Torna
a giocare fuori casa il Rugby Varese di capitan Gulisano che in questa quarta
giornata del girone 3 (fase promozione) del campionato di serie C va in
trasferta a Piacenza dove domenica 4 marzo ad attendere ci sono i Lyons
Piacenza Rugby Cadetta. Tempo permettendo il calcio d'inizio sarà fischiato
alle ore 14.30 presso lo Stadio Comunale "Walter Beltrametti" di
Piacenza, impianto in cui scendono regolarmente in campo anche il Piacenza
Rugby (serie B) e la prima squadra dei Lyons (serie A).
(Qui il Varese con avversari i Chicken Rozzano - ph. Elisa Carcano)
In seguito al duro
scontro, poi perso, contro la capolista Rovato dell'ultimo turno dunque ai
biancorossi spetta un'altra sfida molto impegnativa contro un Piacenza che
probabilmente non è la corazzata vista la scorsa stagione ma si puo certo
definire una squadra solida e in grado di mettere in difficoltà ogni
avversario. Cinque punti dividono le due squadre en entrambe possono stare
nella zona alta della classifica ma se Varese vuole continuare a sperare
nell'aggancio al primo posto non può permettersi altri passi falsi nel girone.
Ancora una volta i biancorossi dovranno fare a meno delle prime tre scelte
all'apertura a causa delle assenze di Pandozy, Affri e Broggi mentre anche la
seconda/terza linea Borello non sarà della partita. Da segnalare anche il grave
infortunio subito in allenamento dalla prima linea Maletti che lascerà il posto
al compagno di reparto Lahwaidi mentre la regia dovrebbe essere ancora una
volta affidate alle mani del diciannovenne Valcarenghi supportato in reparto
dal mediano di mischia Banfi.
"È un match duro e sarà molto impegnativo-
spiega coach Pella- Può anche darsi che loro non siano la stessa squadra con le
stesse qualità che ci hanno messo sotto lo scorso anno ma non si sottovaluta
nessuno. Abbiamo diverse assenze importanti ma anche altrettanti giocatori in
grado di sostituire gli assenti, siamo abituati a situazioni del genere e i
quindici che scenderanno in campo domenica saranno la miglior squadra possibile
che possiamo schierare. Non vedo un favorito per questa partita, mi aspetto una
gara molto combattuta in cui se non riusciamo ad imporci nel primo quarto di
gioco si deciderà tutto nell'ultimo". (Stefano Sessarego)
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