Sport, alimentazione e ambiente: la
“lezione” alla Santa Dorotea.
Oggi presso l’Istituto
Santa Dorotea di Rivarolo (Genova) la nostra Cristina Cambi ha
tenuto una doppia lezione ai ragazzi di quarta e quinta elementare sul tema
“Sport, alimentazione e ambiente”. Un filone che, grazie al sostegno di Panarello e Amiu,
abbiamo sviluppato parallelamente agli incontri di “Una Classe di Valori” con i
“talent” che raccontano raccontando ai ragazzi le proprie esperienze.
La “lezione” preparata
da Cristina Cambi verte quest’anno sul rapporto tra alimentazione e ambiente. “La
salute di ognuno di noi è fortemente condizionata dalle scelte alimentari
che facciamo – spiega – e allo stesso modo la produzione di alimenti che
decidiamo di consumare condiziona a sua volta la qualità dell’ambiente che ci
circonda”.
Mangiare sano fa bene
alla salute ma anche al pianeta, insomma. Il temine SOSTENIBILITA’ è un termine
dal significato molto complesso, che può essere spiegato in modo facile e
concreto ai ragazzi. “Vivere sostenibile significa vivere in un ambiente senza
compromettere quello che sarà il mondo futuro. Lasciando alle generazioni
future una Terra che sia sostenibile e non martoriata come appare oggi”.
I cibi più calorici alzano le emissioni di CO2, per via delle maggiori risorse che richiedono per produrli. Secondo una ricerca italiana pubblicata su Frontiers in Nutrition, i cibi ad alto contenuto calorico sono anche quelli che hanno una maggiore impronta ecologica ovvero utilizzano più terreno, più acqua ed emettono più gas a effetto serra.
E allora? Esiste una
dieta sana sia per il fisico che per l’ambiente? “Assolutamente si”, conferma
Cristina Cambi. “La doppia piramide alimentare e ambientale dimostra una
strettissima relazione tra due aspetti di ogni alimento: il valore nutrizionale
e l’impatto ambientale generato nelle fasi di produzione e consumo”.
In questi anni abbiamo
spiegato ai ragazzi quanto sia fondamentale alimentarsi
in modo corretto per far girare al meglio il
“nostro motore” e di conseguenza avere un migliore stile di vita e anche
performance sportive. Quest’anno abbiamo dedicato particolare attenzione alla
tematica ambientale che i ragazzi dimostrano di gradire e per la quale c’è
grande sensibilità.
Una partecipazione davvero importante. Addirittura straordinaria in merito al concorso scolastico “Il Bello dello Sport” con oltre 13 mila elaborati distribuiti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado di tutta la Liguria.
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