Il Livorno Rugby, in questa ultima domenica di
novembre, osserva un turno di riposo. Regolarmente in campo, nel quadro della
quinta giornata, tutte le altre dieci squadre impegnate nel girone 2 di serie
B. I riflettori sono tutti quanti puntati su Modena, dove la compagine locale
se la vedrà (calcio d’inizio alle 14,30) con il Florentia. Una di fronte
all’altra si troveranno le due formazioni appaiate in testa alla classifica (a
quota 19), le uniche due squadre finora sempre vittoriose. Entrambe hanno per ora
lasciato per strada solo un punto: mancato bonus-attacco per i modenesi nel
derby emiliano in casa con gli Amatori Valorugby cadetti e mancato bonus
aggiuntivo per i gigliati domenica scorsa nel derby toscano in casa con il
Livorno Rugby. Il Livorno Rugby, terzo in graduatoria e attualmente in ritardo
di 6 lunghezze dalla vetta, è spettatore interessatissimo alla sfida al vertice
e farà il tifo – non certo per una sorta di rivalità regionale – per il Modena.
I motivi sono evidenti e vediamo di riassumerli, tenendo presente che al
termine della regular season solo la prima festeggerà la promozione in A.
Il
Florentia, come le altre realtà al vertice del torneo, deve ancora giocare, in
tutto, 16 partite. Se dovesse fare il pieno di punti in 15 occasioni, anche con
un’eventuale sconfitta nel match del ‘Carlo Montano’ della quarta di ritorno
(il 29 marzo: quando l’inverno sarà alle spalle..) sarebbe comunque certa del
primo posto ed ogni sforzo dei biancoverdi livornesi vano. In tal caso,
addirittura, per i ragazzi di Michele Ceccherini, non basterebbero 80 punti
(con tanto di perentorio ‘5 a 0’ nella gara con i gigliati) nelle restanti 16
gare. Sulla carta è più semplice ‘fare la corsa’ sul Modena, con cui ci sono
ancora da giocare i due scontri diretti (alla penultima giornata; l’andata il
19 gennaio in terra labronica). La netta sensazione è che le tre squadre in
lotta per il primo posto abbiano mezzi superiori a tutte le altre otto
formazioni del girone del centro Italia. Ogni gara può presentare insidie, ma i
punti negli scontri diretti valgono doppio. Insomma, lo stop (20-10; 4 punti a
0; 2 mete a 1) rimediato dai labronici sul campo del Florentia è grave, ma non
irrimediabile. E’ probabile che in questa giornata i livornesi vadano a perdere
momentaneamente la terza posizione: il CUS Siena, quarto con due lunghezze di
ritardo dagli stessi biancoverdi, gioca in casa con l’Imola e con una
(probabile) vittoria effettuerebbe il sorpasso. Non cambierebbero le carte in
tavola: l’obiettivo di Merani e compagni resta quello di rosicchiare nelle
prossime giornate il ritardo dalla vetta e lottare fino all’ultimo con le altre
pretendenti al salto di categoria.
Sarebbe importante, per il Livorno Rugby,
ottenere il massimo nelle tre fatiche del mese di dicembre. Labronici di scena
il primo in casa del Parma’31 e poi il 15 e il 22 al ‘Montano’ con Capitolina
Roma cadetto e Jesi. Dopo le festività di fine anno, le ultime tre partite del
girone di andata, in programma il 12, il 19 e il 26 gennaio rispettivamente con
CUS Siena (in trasferta), Modena (in casa) e Formigine (in trasferta). Sbaglia
di grosso chi crede che la prima sconfitta stagionale, giunta domenica scorsa
sul (sempre difficile) campo del Florentia abbia cancellato ogni ambiziosa
velleità biancoverde…. (FabioGiorgi) foto dal test con Florentia.
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