SerieA: Filippo Savina “dobbiamo imporre il nostro gioco per portare a casa il risultato”
Noceto – Filippo Savina, classe
1995, alla sua quarta stagione a Noceto è di certo uno di quei giocatori che ha
saputo ritagliarsi un ruolo importante nella rosa gialloblù già dalle prime
partite. “A Noceto mi
sono ambientato subito bene, anche se non è stato difficile farlo sin dalla
prima settimana di preparazione 4 anni fa! Giocare al Nando Capra è sempre
emozionante, si respira un’aria differente e noi giocatori sentiamo molto
l’affetto del pubblico che ci spinge forse a dare sempre qualcosa in più di
quello che realmente abbiamo. A livello di aspettative per me importante
ritagliarmi un posto in squadra e cercare di dare il mio contributo, spero di
esserci riuscito!”
Con il ruolo di trequarti ala Savina è uno di quelli che fra i 15
la scorsa stagione ha giovato del “predominio” della mischia nei confronti
degli avversari. In questa stagione però anche i trequarti stanno facendo il
loro lavoro al meglio “Devo però sottolineare che il nostro gioco
alla mano riesce soprattutto grazie ai ragazzi di mischia che ci permettono
sempre di giocare in avanzamento sia da fasi statiche sia durante il gioco,
senza il loro lavoro sarebbe dura. Come trequarti siamo molto felici di dare
più spettacolo a chi ci viene a vedere allo stadio, ma a volte ci vuole anche
concretezza, aspetto che sicuramente dobbiamo migliorare. Vedere realizzarsi
alla Domenica quello che proviamo in allenamento ci dà molta forza e fiducia.
Siamo riusciti a marcare qualche meta in prima fase e ciò è dettato dal lavoro
di precisione messo in campo durante la settimana da tutti i ragazzi di
reparto, anche da chi gioca un po’ meno ma che è essenziale per una crescita di
squadra. I nuovi innesti inoltre sono di grande spessore a partire da chi
inizia l’azione ovvero il nostro 10 Cipriani.”
Un lavoro orchestrato alla perfezione durante la settimana per
affrontare questo campionato che, senza aver paura di risultare ridondanti, è
doveroso sottolineare quanto sia difficile non solo da un punto di vista
fisico, ma soprattutto psicologico visto le lunghe trasferte in pullman “quest’anno
siamo stati inseriti in un girone molto ostico e andare a vincere le partite in
trasferta sarà complicato a causa di viaggi lunghi e stadi molto caldi, come
purtroppo abbiamo potuto vedere a Pesaro. Personalmente cerco di dormire più che
riesco, bere tanta acqua e fare molto stretching prima e dopo essere salito sul
pullman cercando di non far patire troppo fatica ai muscoli.”
Trasferte che Domenica vedono il Rugby Noceto far visita al
Civitavecchia Rugby Club. Squadra che, a discapito del ripescaggio
dell’ultimo minuto, sta affrontando il campionato nei migliori dei modi “è una buona
squadra non tanto distante da noi come punteggio in classifica ma sono sicuro
che domenica andremo giù per imporre il nostro gioco, soffrire ma portare a casa
il risultato.”
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