Sfatato il tabù
della terza domenica d’Ottobre, 0-46 il risultato finale a favore dei forti
salentini.
Mister Di Caro già
dalla prima giornata di campionato deve fare i conti con le indisponibilità dovute ad impegni
già programmati di tutta la linea di giocatori “ navigati” come Patruno, Picciariello, Modugno, Marcario e
Persia, di un Gismondi in preda ad un virus influenzale e un desaparecido
Desario. Schiera così una formazione solida in mischia e acerba in
trequarti, con le new entry Schiralli e
Pugliese, e il tuttofare Di Monte pronto a dare manforte dalla panca.
Dirige l’incontro Martiradonna di Foggia.
Le prime battute di
gioco vedono un Trepuzzi che pressa costantemente sulla linea utilizzando gli
avanti e il Bitonto che resiste e respinge, ma è dal primo serio multifase che
gli ospiti passano con Spedicato
che finalizza un’azione alla mano dopo un cambio di fronte. 7-0 trasformato da Nestola e il
Bitonto comincia a giocare. Covelli a dettare ritmo e Binetti a smistare verso
le terze e dall’ennesimo serio avanzamento degli avanti, il mediano di casa
sgancia Perrulli a tutta
velocità che schiaccia sulla linea di meta, secondo l’arbitro è doppio
movimento e la gioia della meta viene subito stroncata con un nulla di fatto.
Quarto d’ora di partita
e da una veloce battuta dal mediano ospite, successivo a un fallo di gioco
sotto i pali, la linea difensiva neroverde rimane sulle gambe e viene colpita
dall’ ala Rago, 12-0 e salentini
che danno fuoco alle polveri. Andando poi, per due volte in meta da maul
costruite bene dall’esperta seconda linea Assenzio, e finalizzate da Martina, con la prima però fischiata
come penalty try. Squadre al
riposo Squadre al riposo sul 24-0.
Nella ripresa la musica
non cambia, il Bitonto arriva per ben due volte sotto i pali ma decide comunque
in maniera scaltra di continuare a giocare, la forza fisica e l’esperienza del
giallorossi hanno però sempre avuto la meglio sui vari tentativi dei padroni di
casa, che capitoleranno sotto i colpi di Baccio, Rossi Spedicato e la punizione finale trasformata da
Nestola. Un 46-0 duro sì, ma
contro gente molto più navigata che fino a qualche mese fa giocava partite
oltre regione per un posto in Serie B. Una prova di coraggio e carattere per i ragazzi neroverdi, che già
domenica prossima avranno un impegno molto più abbordabile contro l’ Union
Santeramo sul sintetico del “Casone”. Forza Grifoni!
L’Amatori rugby Bitonto così in campo:
1 Mossa 2 Martina 3
Antuofermo 4 Mongelli 5 Memola 6 Maggio 7 Perrulli 8 Pazienza 9 Covelli 10
Binetti (K) 11 Schiralli 12 Gallo 13 Valla 14 Pugliese * 15 Maffei all. Di Caro.
A disposizione : Di Monte, Mattia.
*esordiente
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