Non è il caso di scomodare paragoni con il derby
di calcio (serie B) in programma sabato prossimo, anche perchè tutto lascia
supporre che al ‘Picchi’ l’attesissima partita Livorno-Pisa sarà ben più
equilibrata… Intanto, per gli sportivi labronici, c’è da festeggiare la larga
affermazione colta, nel quadro della terza ed ultima giornata del girone
eliminatorio del campionato regionale di categoria, dal Livorno Rugby under 16
sui pari età del CUS Pisa.
Sul terreno sintetico amico del ‘Maneo’, i
biancoverdi di Ljubi e Borgiotti si sono imposti sui gialloblù cussini con
l’eloquente punteggio di 92-5. 14 (ad 1) le mete siglate dagli scatenati
padroni di casa. Il Livorno Rugby chiude così il proprio mini-raggruppamento
iniziale con due vittorie su due, con 177 punti siglati e solo 5 subìti. Come
da copione, i biancoverdi accedono alla final eight del campionato toscano, al
via il 3 novembre. A tale fase passano le prime degli altri gironi (Cavalieri
‘1’, Granducato ‘1’, Firenze31 ‘1’ e Ghibellini) e le tre migliori seconde
(Florentia, Rosignano e Lucca). Salvo colpi di scena nelle omologazioni dei
risultati, il Livorno Rugby dovrebbe incrociare, nel primo turno della final
eight, il Florentia (andata in trasferta, ritorno in casa). Questi i labronici
inizialmente protagonisti nel derby con il CUS Pisa (dall’estremo al pilone):
Santuari; Brancoli, Casini, Nanni (cap), Tavella; Isozio, Rossi; Lenzi, Raffo,
Freschi; Carbonella, Bradac; Grifoni, Giammattei, Giordano. Entrati nel corso
del match tutti gli elementi portati in avvio in panchina (Antoni, Bianchini,
Buda, Coradeschi, Fava, Giunta, Gizzarelli).
Livorno aveva dalla sua il favore
del pronostico, ma, alla luce del successo ottenuto sette giorni prima dai
pisani con il Rufus San Vincenzo, ci si aspettava un match più impegnativo. E
invece, dopo aver sbloccato nei primissimi secondi la situazione, i biancoverdi
hanno potuto giocare sul velluto. Meta-bonus siglata prima del giro di boa del
primo tempo. Per i labronici buone indicazioni da parte di tutti gli elementi in
rosa: sia quelli del 2004, al secondo anno in categoria, sia quelli del 2005,
protagonisti fino a pochi mesi fa tra gli under 14. Buono il livello atletico e
buona la tenuta per tutta la partita; buona pure la circolazione del pallone.
Da correggere qualche disattenzione di troppo nel rispettare la linea del
fuorigioco che ha determinato un numero piuttosto consistente di punizioni per
gli avversari.(FabioGiorgi)
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