FTGI
PRORECCO/SPEZIA 36 CUS GENOVA
10
Marcatori p/t: 1’ mt
Baldassarri, 33’ mt Paradiso tr. Prampi; S/t: 2’ cp Montanaro, 6’ mt. Fossa tr.
Prampi, 16’ mt Rivolo tr. Prampi, 24’ mt Vergàssola, 30’ mt Barbieri tr. Montanaro, 34ì mt Romano.
FTGI PRORECCOSPEZIA:
Mitri, Fossa, De La Torre, Biggi, L. Romano, Prampi, S. Romano, Baldassarri,
Vergàssola, Paradiso, Rivolo, Matulli, Pagano, Demarchi, Daneri. In seguito
Barisone, Centanaro, Del Vecchio, Rosa, Moggia, Arnijos. All.: Rocco Tedone
CUS GENOVA:
Migliorini, Ugolini, Salusciev, Montanaro, Vimercati, Cambiaso, Tessiore, Di
Vietro, Solaro, Casella, Ansaldo, Liguori, Hurjui, Felici, Barbieri. Dalla
panchina Gherardi, Giuliano, Bertoglio, Lercari, Parodi, Malerba, Motta. All.:
Alessandro Bottino.
Arbitro Alessandro
Torazza.
TUTTO relativamente
facile per l’Under 16 della Franchigia Recco/Spezia che ha fatto suo recupero e
derby con gli universitari biancorossi. I rivieraschi hanno da subito messo in
chiaro la situazione grazie ad una meta in velocità del terzalinea Baldassarri.
In seguito il CUS reggeva comunque bene l’asfissiante lavoro del pack di casa,
che in ogni modo predominava, ma alla mezzora su insistente azione dei
trequarti biancocelesti era lo spezzino Paradiso a trovare la seconda meta della
gara. Alle spalle il primo tempo il CUS cercava una reazione, riusciva a
mettere a segno un penalty, piuttosto facile, ma rimanevano di nuovo a “terra”
subendo la meta di Fossa. Il seguito della contesa laureava a pieni voti il
ReccoSpezia che andava ancora in meta con Rivolo e Vergàssola, tra i piu’ bravi
in campo. Nel finale, sempre piu’ confuso, il CUS segnava con il pilone
Barbieri e Romano chiudeva le marcature per i padroni di casa, sicuramente
meritevoli della vittoria di giornata. In classifica il Recco/Spezia supera di
tre punti il CUS e s’instaura al quarto posto in coabitazione con il Viadana.
(Rocco Tedone, a fine partita tra i piu' felici)
“In campo noi del Recco
siamo scesi molto determinati – dice ROCCO TEDONE, trainer del ReccoSpezia – a
prescindere dal derby la classifica era importante, e soprattutto giocando in
casa nostra è stata tutta un’altra storia a noi favorevole. Sappiamo bene che
qui qualsiasi avversario, anche le Big dell’ Elite, non riesce proprio a
vincere, e a maggior ragione dovevamo proseguire questa tradizione. “
Forse troppo facile per
il ReccoSpezia mettere sotto un CUS Genova che ha giocato come sa a tratti.
“ I nostri ragazzi ci
credevano, hanno avuto grande determinazione, ma soprattutto cio’ che mi ha
soddisfatto pienamente è che le nostre mete sono state frutto di azioni con
movimento della palla al largo quindi, contrariamente a quello che ci si poteva
aspettare. Le mete sono arrivate sul gioco, e quindi questo fatto ritengo sia
estremamente positivo. “
Recco/Spezia
trasformata dal precedente test giocato e perso fuori casa con il CUS Milano!
“E’ un comportamento
tipico dei ragazzi di queste età – ammette TEDONE – a Milano eravamo scesi in
campo con troppa presunzione, e forse la lezione è servita. Insomma è stata una
bella prova e grande soddisfazione per tutti noi, e soprattutto per me essendo
un ex cussino!”
La Franchigia funziona
allora, e anche nelle partite precedenti, il gruppo di atleti levantini non ha
certo deluso, idem per i giovani provenienti dallo Spezia: “ In questa
occasione come Spezia eravamo presenti in campo con tre ragazzi – afferma
MARIANO VERGASSOLA, Tecnico sponda spezzina – con Del Vecchio, Paradiso e con
mio figlio. Il risultato del collettivo è stato superbo e positivo, ovviamente
sono felice della gara offerta dai nostri ragazzi provenienti dal team
spezzino, e debbo ammettere che contro il CUS non hanno sbagliato nulla. Buona l’organizzazione, ottimo comportamento
di tutti, difficile trovare difetti anche perchè il CUS ha giocato un’ottima
partita. La prossima partita con il VII Torino la giocheremo a La Spezia al
campo Denis Peroni, e certamente avremo un buon pubblico.”
Sponda levantina alle
stelle dunque, lato cussino meno soddisfatto per la sconfitta logicamente, ma
dalle parole di ALESSANDRO BOTTINO, Trainer dell’U18 del CUS, trapela tanta
voglia di rifarsi al piu’ presto.
“ Al termine del confronto con il Recco ho
parlato come di consueto con i ragazzi – dice appunto SANCHO – dicendogli che
spesso la tensione gioca brutti scherzi, l’altra domenica l’ha giocata al Recco
a Milano, perdendo pesantemente in un campo che noi giudicavamo abbastanza
facile, questa domenica invece ha giocato un brutto scherzo a noi. Abbiamo
patito la loro carica aggressiva, sofferto la loro estrema organizzazione, ma
il fatto che mi sconcerta di piu’ è che noi abbiamo fatto male le cose su
quelle che in settimana avevamo lavorato bene. Nel valutare tutte le
situazioni io voglio dare adito al fatto
che i ragazzi di Recco sono già tre anni che giocano in Elite e mentalmente
sono piu’ abituati a gestire la tensione in
questo tipo di partite. Noi evidentemente paghiamo un poco di
matricolato, dimostrando di non essere ancora pronti a dare battaglia tutte le
domeniche.”
CUS Genova non certo
demotivato, ma comunque nervoso e poco produttivo nel gioco di squadra, che
solo a tratti si è messo in evidenza mettendo in luce un tonico e concreto Di
Vietro, un coraggioso Montanaro!
“Di Vietro è un valore
aggiunto alla nostra squadra – ammette BOTTINO – è uno di quei giocatori che
non puo’ sbagliare mai, e non sbaglia mai, ed è sicuramente superiore alla
media, ma abbiamo un problema strutturale tra i due mediani. Apertura infatti
gioca Stefano Cambiaso, che in Accademia gioca ala, ma purtroppo abbiamo Ayra e
Oddone, aperture di ruolo, fuori per infortunio. E’ ovvio che senza un’apertura
di ruolo in Under 18 diventa difficile
riuscire a collegare la squadra, tanto che tutto il gioco poi ne viene
condizionato.
(Sancho Bottino trainer del CUS analizza la sconfitta di Recco)
Ora durante questa
settimana stiamo lavorando intensamente per poter affrontare la difficile
trasferta di Calvisano, ed è un’opportunità eccezionale per rincollare i cocci
dopo questa batosta andando su a fare una bella prestazione tornando ad uno
standard qualitativo piu’ elevato di quello che abbiamo fatto vedere a Recco.
Insomma non eravamo dei Campioni alle dodici e mezza (ora d’inizio del derby
con Recco ndr) non siamo dei suppellettili alla fine della contesa, ma
sicuramente difficilmente saremo peggio della partita giocata con il Recco!
CLASSIFICA UNDER 18
GIRONE 1 ELITE: A.S.R. Milano punti 29, Pataro’ Calvisano 25, Monferrato 18, Viadana e FTGI
ProReccoSpezia 17, CUS Genova 14, VII Torino Rovato 11, CUS Milano 8, CFFS
Cogoleto&Province dell’Ovest 0.
(Le foto 1 - 3 - 4 sono di Paolo Pendola, nel riquadro)
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