Messina
Rugby, il derby va al Cus Catania: sconfitta di misura 24-30
Il Messina Rugby cade in casa nel sentito derby
contro il Cus Catania,
uscito vincitore dallo
stadio Arturo Sciavicco con il punteggio di 24-30 nella prima giornata del girone di
ritorno del campionato di
Serie B. Una partita
intensa, ricca
di spunti tecnici di adeguato livello da entrambe le
squadre, ma anche
caratterizzata da un clima
combattuto e spigoloso sul piano emotivo, come si addice a
una sfida tra storiche rivali.
Il Messina ha lottato con determinazione per
tutti gli ottanta minuti, riuscendo a rispondere colpo su colpo agli attacchi
dei catanesi. Tuttavia, alcuni episodi sfavorevoli e la maggiore lucidità degli avversari nei momenti decisivi hanno
fatto pendere l’ago della bilancia in favore del Cus.
Nonostante
il risultato, il Messina Rugby
esce dal campo con la consapevolezza di avere espresso una buona prestazione e
con la voglia di riscattarsi immediatamente. All’orizzonte c’è già la prossima sfida: domenica prossima, Rizzo e
compagni dovranno serrare i ranghi e affrontare con il massimo della
concentrazione il Colleferro,
in un match che si preannuncia cruciale per il prosieguo della stagione.
Per
il Messina sono
andati in meta Ismail Kese, Gabriele Fracassi e Giovanni Rizzo con 9 punti
dalla piazzola di Alessio Solano, per il Cus Catania invece 2 mete di Stefano Lucenti,
e una per Alessandro Caraffa e Andrea Ingrassia con 10 punti arrivati dal piede
di Davide Nasello.
Queste
le due formazioni in campo
Messina
Rugby:
Placanica, Irrera, Kese, Spadaro Gabriele, Ouedraogo, Solano, Russo, Mangano
Alberto, Vinci, Sina, Fracassi, Tornesi, Cafarelli, Rizzo, Durante.
A disposizione: Pandolfino, Maggio, Coletta, Tomasello, Biancuzzo, Barrile.
Allenatore: Nicola Alibrandi e Alessandro Miduri.
Cus
Catania:
Lucenti, Colombrita, Mazzoleni, Nasello, Caraffa, Di Natale, Giammario,
Ingrassia, Finocchiaro, Di Sano, Mammana, Giustolisi, Toscano, Zuccarello,
Latino.
A disposizione: Marsiglia, D’Arrigo, Motta, Rosalia, Leonardi, La Rocca, Rocca.
Allenatore: Giuseppe Costantino.
Arbitro: Simone Pellicanò di Reggio
Calabria
(Foto di Julia Merenda)
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