ALGHERO - La lunga trasferta in Sardegna lascia l’amaro in bocca al Tiesse Robot Calvisano battuto 32-23 dall’Alghero nella prima giornata del girone di ritorno di Serie A.
Sul campo sportivo “Maria Pia” di Alghero,
già ostico per molte formazioni avversarie, i gialloneri incappano nella prima sconfitta
stagionale. Gli uomini di Zappalorto e Dal Maso non
riescono a contrastare una squadra in grande forma, capace di sfruttare al
meglio le occasioni create, soprattutto grazie alla solidità della mischia e
all’indisciplina dei calvini.
Dopo un avvio
promettente, con il piede preciso di Bruniera che centra i pali all’11’ e al
27’ per il momentaneo 0-6, il Calvisano trova la prima meta della giornata
grazie a una brillante cavalcata di Bronzini,per lo 0-11. Ma è qui che la
reazione dell’Alghero prende forma: una maul insistita a ridosso
dell’intervallo regala ai padroni di casa la prima meta, seguita dalla
trasformazione che fissa il parziale sul 12-11 in loro favore.
Al rientro in
campo i sardi continuano a spingere. Altra maul nei 22 metri gialloneri e
nuova marcatura pesante, che porta il punteggio sul 19-11. Il Calvisano prova a
reagire con una splendida azione sull’out di sinistra culminata con la meta di
Consoli, che riporta sotto break i gialloneri (19-16). Ma la continuità di
gioco fatica ad arrivare, complice anche l’indisciplina - testimoniata
dai due cartellini gialli (entrambi nel primo tempo) a carico dei calvini.
L’Alghero
approfitta degli errori avversari, marcando la meta del bonus e aggiungendo
altri punti preziosi dalla piazzola (32-16). Nel finale, un guizzo d’orgoglio
regala al Calvisano una meta - griffata Lazzaroni - che riduce il passivo
(32-23), ma non modifica l’esito di una sfida dominata dalla
squadra di casa.
David Dal Maso e Mattia Zappalorto, i coach
del Tiesse Robot Calvisano, commentano così la gara: «Avevamo chiesto disciplina e non c’è stata. Dobbiamo
analizzare la partita bene perché avremmo dovuto avere meno frenesia e
mantenere maggiore lucidità. Dobbiamo migliorare». «Anche questa sconfitta
fa parte di un percorso di crescita»
Il Calvisano nonostante il passo falso in
terra sarda resta al comando del girone 2 di serie A - anche grazie allo stop della diretta
inseguitrice Settimo Torino sconfitta sul campo del Noceto - e mantiene invariato
il distacco in classifica (+5).
Alghero-Calvisano 32-23
Alghero: Delli
Carpini, Delrio (30’pt Calabrò), Russo, Serra, May, Perello, Armani, Fierro,
Shelqeti, Lenoci (20’st Capozucca), Canulli, Manfredi, Spirito, Natchkeba. A
disposizione: Stefani, Marchetto, Gueye, Capozucca, Marcellan, Marrone,
Calabrò, Bombagi. Allenatore: Tveraga (in panchina al posto dello squalificato
Anversa).
Calvisano: Bronzini,
Gustinelli (25’st Izekor), Nicosia, Regonaschi, M. Consoli (23’st Costantino),
Bruniera, F. Consoli (25’st Lazzaroni), Maurizi (10’st Shevchuk), Berardi,
Pasquali (26’st Mori), Zanetti, Garcia, Barbotti (33’st Tirali), Ferrari (19’st
Bottacin), Cristini (22’st Manente). Allenatori: Dal Maso e Zappalorto.
Arbitro: Vinci
di Rovigo.
Marcatori: pt
11’cp Bruniera, 27’cp Bruniera, 34’m Bronzini, 37’m Armani, 40’m Perello tr
Delli Carpini; st 10’m Natchteba tr Delli Carpini, 13’m M. Consoli, 18’m
Perello tr Delli Carpini, 25’cp Delli Carpini, 35’cp Delli Carpini, 40’m
Lazzaroni tr Bruniera.
Note: spettatori
500 circa. Cartellini gialli: Zanetti (35’pt), Maurizi (37’pt), Lenoci (40’st).
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