La prima uscita casalinga del 2025 coincide, per la LundaX Lions Amaranto, con il confronto con l’imbattuta prima della classe.
Alle 14,30, sul prato amico dell’‘Emo Priami’ di Stagno, nel quadro della giornata numero undici (seconda di ritorno) del campionato di serie B, girone 4 – il raggruppamento del centro Italia -, la squadra livornese allenata da Giacomo Bernini se la vedrà con la Fi.fa Security San Benedetto (arbitro Francesco Maria Mirabelli di Pisa).
Al solito l’ingresso sugli spalti sarà gratuito. Auspicabile il pubblico delle grandi occasioni, più che mai visto il turno di riposo che osserveranno, nei rispettivi campionati, le rappresentative labroniche under 18, 16, 14, 12 e 6 e Piccole Mete. Nelle formazione senior (il ‘Primo XV’) sono impiegati in modo pressochè esclusivo elementi rugbisticamente nati nel vivaio amaranto. Tanti sono i giovani e i giovanissimi entrati stabilmente nel giro della prima squadra negli ultimi tempi: tutti quanti – ovviamente anche i più esperti – sono giocatori dilettanti, che affrontano sacrifici solo per l’amore per i propri colori sociali e che considerano quella maglia come una seconda pelle. Diventa del tutto naturale affezionarsi a tale realtà.
SOLO SUCCESSI. Lo scorso 20
ottobre, nella seconda di andata, la formazione rossoblù marchigiana, in casa
contro i livornesi – peraltro presentatisi sulle sponde dell’Adriatico in
formazione larghissimamente rimaneggiata – si impose 50-26. Il San Benedetto,
che ha ottenuto nove successi anche negli altri nove impegni del torneo, è
primo a quota 46 (solo in quattro occasioni ha mancato l’appuntamento con il
bonus-attacco). Cinque sono le sue lunghezze di margine sulla più immediata
inseguitrice, la compagine viterbese dei Lions Alto Lazio. Al termine della
regular season, solo la prima festeggerà il salto in A. I sambenedettesi non
fanno mistero di voler puntare ad una ‘storica’ promozione nella categoria
superiore. Squadra solida, cresciuta non poco da quando, nel 2022, per la prima
volta, ha ottenuto, il balzo in serie B.
CON SERENITA’. La LundaX
Lions Amaranto, in questo durissimo ‘derby dei due mari’, farà di tutto per
sovvertire il pronostico sfavorevole. I livornesi potranno lottare con
serenità, senza l’assillo del risultato da cogliere a tutti i costi. Sul piano
psicologico, la situazione è invidiabile, più che mai visto e considerato che
il successo ottenuto domenica scorsa al ‘Padovani – Lodigiani’ contro i padroni
di casa dell’UR Firenze cadetto ha consentito di mettere una seria ipoteca
sulla salvezza. Se sarà impossibile evitare, al cospetto della capolista, la
sconfitta, si potrà comunque cercare qualche punto. Tra le mura amiche, in
questa stagione, i livornesi hanno messo in difficoltà chiunque: anche contro i
Lions Alto Lazio, pur perdendo, i labronici sono riusciti a ottenere il doppio
bonus.
MIGLIOR RISULTATO DI
SEMPRE? Alle spalle delle tre
squadre che – con pieno merito – occupano il podio della classifica, sta
regnando, in questo girone 4 di serie B, un grande equilibrio, con le cinque
formazioni che attualmente figurano tra il quarto e l’ottavo posto, raccolte in
un fazzoletto di punti (Perugia e Cavalieri cadetto 24, CUS Siena 23; LundaX
Lions Amaranto 22; Gubbio 21). Notevole il loro margine sulla zona ad alto
rischio della graduatoria. Gli amaranto, se sfruttano con concretezza le
proprie qualità, possono ambire al loro miglior risultato di sempre. Finora, in
B, il massimo risultato – peraltro centrato due volte – è stato il sesto posto.
Tentar non nuoce.
DUE PAUSE VICINE. Il
campionato di B osserverà domenica 9 un turno di riposo, in omaggio all’impegno
casalingo dell’Italrugby (sabato 8) nel ‘Sei Nazioni’ con il Galles. Poi il 16
febbraio la LundaX Lions Amaranto sarà a Viterbo per render visita ai Lions
Alto Lazio. Altro stop al torneo di B il 23, quando, all’Olimpico di Roma,
sempre per il ‘Sei Nazioni’, ci sarà Italia – Francia. Il 2 marzo, la LundaX
Lions Amaranto ospiterà la Capitolina cadetta. Insomma, nelle sue prossime tre
gare, capitan Matteo Magni e soci se la vedranno, in successione, con la prima,
con la seconda e con la terza forza del campionato. Gare nelle quali non
mancheranno certo feroci stimoli.
(Fabio Giorgi)
- foto CIRCOLO CREC PIAGGIO di Pontedera -
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