Luci ed ombre nelle
prestazioni delle nostre Juniores scese in campo nel weekend, con alcune buone
performance alternate a partite sottotono per i colori rossoblù.
Buona la prestazione dell’Under 18 sabato nella prima partita della seconda fase del campionato regionale che ha portato alla vittoria su Tradate per 29 – 3.
“Buone indicazioni da parte di alcuni
giocatori, soprattutto nel primo tempo – ci racconta l’Head Coach Stefano Pella. Nel
secondo tempo c’è stata un po’ più di confusione nel gioco dovuta ai numerosi
cambi di formazione e allo spostamento di alcuni giocatori in ruoli a loro non
consoni. Nel complesso una discreta partita dal punto di vista attitudinale:
c’è da lavorare sulla gestione della partita e sul non farsi prendere dalla
frenesia in alcune situazioni di gioco. Siamo contenti del rientro in campo di
alcuni giocatori dopo lunghe assenze per infortunio, avremo più
alternative sulle due squadre; al contrario, siamo dispiaciuti per i due
ragazzi usciti dal campo anzitempo, speriamo che i loro infortuni non siano
nulla di grave.”
Non altrettanto soddisfacente il
match giocato nel campionato élite domenica a Milano, dove il Cus ha battuto i
nostri con il finale di 43 -3, in una partita dove i Galletti non sono mai
entrati nel gioco.
“Domenica no sotto tutti i punti di vista – prosegue Pella. Siamo entrati in campo
con troppa superficialità e troppo nervosismo. Sicuramente le responsabilità
sono da imputare a noi allenatori che non siamo riusciti a preparare al meglio
la partita dal punto di vista tecnico e soprattutto mentale. Nel
momento di fare gruppo ci siamo disuniti e ogni pallone è diventato una sfida
personale con i giocatori della squadra avversaria. Giudicare dal punto di
vista tecnico una partita dove è stato fatto tutto tranne quello che è stato
richiesto risulta molto difficile. Adesso abbiamo un weekend di sosta del
campionato e approfitteremo di questa settimana per ritrovare la serenità e
preparare al meglio la sfida con Mogliano.”
Anche la prestazione dell’Under 16
rossa non è stata all’altezza delle precedenti e a nulla sono valsi gli ultimi
minuti di buon gioco: al Curioni finisce 38 – 10 per AS Milano.
“Faccio innanzitutto i miei complimenti al Rugby Milano per la
qualità del gioco espressa – dichiara
l’Head Coach Riccardo Rizzo. Noi
siamo rammaricati perché abbiamo giocato la nostra peggior partita dell’anno,
per il semplice fatto che non abbiamo lavorato secondo gli standard che ci
caratterizzano. Gran parte della squadra è entrata in campo molle, senza
attitudine e questo atteggiamento si paga, per questo il punteggio è stato così
ampio. Negli ultimi dieci minuti di partita la squadra ha deciso di alzare il proprio
livello ed è riuscita a competere alla pari con Milano ma ormai era tardi: è
solo una questione di come si entra in campo. Ora continuiamo a lavorare
cercando di non ripetere prestazioni di questo tipo.”
Buone invece le indicazioni delle
Under 14, che tra sabato e domenica sono scese in campo al Red&Blue Stadium
di Parabiago e a Como.
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