Riprendono gli allenamenti della Fiorini Rugby Pesaro
Dopo due settimane di pausa riprendono gli allenamenti dei kiwi giallorossi.
Nelle scorse settimane infatti la società aveva raccolto l’invito alla cautela
della Federazione Italiana Rugby e annullato, visto l’alto numero di contagi da
covid, gli allenamenti. Ora si torna dunque a scaldare i motori, con tutte le
cautele imposte dal nuovo protocollo diramato dalla FIR, tra cui tamponi per
chi non ha completato il ciclo vaccinale, e non solo. Sono numerosi, in tutte
le categorie, i giallorossi che in questo periodo sono risultati positivi al
coronavirus, circa il 25% dei tesserati.
A fare il punto della situazione il presidente Simone Mattioli: «Ci saranno
ancora più attenzioni affinché il virus non continui a propagarsi. Ci siamo
attivati per fare noi sia i tamponi ai ragazzi che, con Fisioclinics, le visite
medico-sportive per ottenere di nuovo l’idoneità allo sport agonistico
necessaria per gli atleti che si sono contagiati, oltre che per predisporre
tutti i dispositivi necessari. Chiediamo ai nostri tesserati di essere a posto
con il green pass e con tutte le accortezze richieste da governo e
Federazione.»
Non sarà una Fiorini al completo quella che tornerà a calcare l’erba del Toti Patrignani. «Noi facciamo tutto quello che è in nostro potere per ripartire nelle migliori condizioni, purtroppo però ripartiamo con un numero limitato di ragazzi perché molti sono ancora bloccati a casa in attesa di visita medica o positivi - prosegue Mattioli - Riprendiamo gradualmente, i ragazzi si uniranno al gruppo man mano che avranno rifatto la visita medica specialistica. Sappiamo di andare incontro a un periodo in cui sarà difficile avere le formazioni al completo, vedremo di volta in volta come rendere il tutto più armonioso. Siamo uno sport di squadra e se manca metà squadra le cose si fanno difficili, ma questa è una difficoltà che non riscontriamo solo noi.»
Dalla Federazione Italiana Rugby è arrivata la decisione di fermare le attività
agonistiche per il mese di gennaio, prolungando la pausa natalizia. «Lo stop di
un mese deciso dalla FIR non è di per se un problema - commenta ancora Mattioli
- Guardando al lato positivo, andiamo verso la bella stagione, lo slittamento
del campionato potrebbe rendere più piacevole giocare e vedere le partite. Per
quanto riguarda il gioco, non è ideale una stagione a singhiozzo. Riprendere il
campionato dopo un lungo stop richiede anche adattamenti che devono essere
nuovamente ridefiniti e potrebbero creare qualche difficoltà, ma c’è comunque
una forte volontà di giocare da parte di tutti».
Il ritorno in campo della Fiorini Rugby Pesaro è previsto per il 20
febbraio, a Cesena, nel derby dell’Adriatico con il Romagna. (Tania Stocchi)
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