RUGBY LIVORNO E LA "STORIA" LEGATA AD IMOLA!

Non sono mai ‘banali’, per il Rugby Livorno (o Livorno Rugby che dir si voglia), gli impegni in programma a Imola, nei dintorni del circuito automobilistico Enzo e Dino Ferrari. 

Nella città romagnola è stato festeggiato il titolo più importante di una realtà rugbistica toscana. Domenica 4 giugno 2000, Imola ospitò la final-four per l’assegnazione del titolo tricolore under 18. La rappresentativa di categoria del Rugby Livorno, con i memorabili successi sul Petrarca Padova 12-7 e sul Milan 11-5, mise in fila tutte le avversarie, tagliò per prima il traguardo e si laureò campione d’Italia. In assoluto è stato, quello ottenuto dal Rugby Livorno under 18, il primo scudetto di una formazione toscana (il secondo e per ora ultimo titolo italiano di una formazione toscana è stato colto dal Gispi Prato under 15 nel 2015).

Domenica 16 febbraio 2020, a Imola, nel quadro della dodicesima giornata, prima di ritorno, di serie B, girone 2, la prima squadra del Livorno Rugby si impose sui padroni di casa 26-31: decisiva la meta siglata da Menicucci pressoché a ridosso della bandiera a scacchi. Un successo sofferto e prezioso, che consentì di issarsi sul secondo gradino della classifica. Con quell’affermazione si concluse anzitempo e in modo brusco il torneo 2019/20. L’emergenza legata alla pandemia del Covid-19 determinò, pochi giorni dopo quel rocambolesco incontro, la sospensione e l’annullamento della stagione, con lo stop forzato di tutti i campionati domestici seniores, giovanili e amatoriali.

L’emergenza sanitaria ha causato la cancellazione del campionato di B e dei campionati giovanili 2020/21 e, in tempi più recenti, il rinvio delle gare in programma in questo mese di gennaio 2022. Il torneo di B 2021/22 ha per ora mandato in scena le prime sette giornate. L’ottavo, nono e decimo turno, che, per il calendario originale, si sarebbero dovute giocare a gennaio, sono state spostate rispettivamente al 27 febbraio, al 13 marzo e al 15 maggio, quando inizialmente era previsto riposo per tutti quanti. Il sipario sul campionato, abbassatosi lo scorso 12 dicembre, si rialzerà, dopo ben 70 giorni di ‘letargo’, il 20 febbraio, con l’ultima di andata. E, guarda caso, per il Livorno Rugby, in quella terza domenica del mese di febbraio, ci sarà l’impegno esterno con l’Imola.

A giudicare dalla classifica, quello in programma sul terreno romagnolo Zanelli-Tassinari non sarà, per i biancoverdi, una sfida proibitiva. L’Imola è ultimo in classifica, a quota -2: ha sempre perso nelle sue prime sette fatiche, sul campo ha ottenuto solo due punti (doppio bonus in occasione del match casalingo con la Roma Olimpic, chiuso sul 26-33) e sta scontando quattro punti di penalizzazione per un errore di carattere burocratico commesso in occasione del match interno con la capolista Rugby Parma (match a senso unico, finito sul 7-80 per i ducali). È opportuno ricordare come non siano previste retrocessioni: l’unico titolo sportivo in palio in ciascuno dei quattro gironi della serie B è quello della promozione (salto diretto in A per quattro formazioni: le prime di ogni raggruppamento).

È evidente: al di là dell’aspetto tecnico, quella in programma a Imola, sarà per il Livorno Rugby un incontro dal sapore particolarissimo. Sarà la partita della ‘ripartenza’, la prima di una serie di 14 gare da giocare senza soluzione di continuità (o quasi): i ragazzi di Marco Zaccagna giocheranno tutte le domeniche, dal 20 febbraio al 5 giugno, con le sole eccezioni del 20 marzo e del 17 aprile (Pasqua). Gli impegni da affrontare nei dintorni del circuito automobilistico Enzo e Dino Ferrari, per i biancoverdi, non sono mai banali….(FabioGiorgi)