domenica 23 gennaio 2022

RUGBY SERIE B/GIRONE 1 - Tre quesiti a Roberto Mandelli, coach del Rugby Franciacorta.

  

La guida tecnica della squadra SENIORES nel campionato di serie B per la stagione sportiva 2021-2022 è affidata a Roberto Mandelli e Mattia Locatelli (responsabile 3/4).

ROBERTO MANDELLI nato a Brescia il 10/04/1979, ex giocatore professionista, ha iniziato il suo percorso nelle giovanili del Rugby Ospitaletto, per poi passare al Rugby Calvisano dove vince un campionato diventando campione d'Italia.


   (Roberto Mandelli al centro foto in un pre partita dei Crociati)


Successivamente, va a Parma dove gioca per il Gran Parma prima e per il Rugby Parma dopo. Dopodiché passa ai Crociati Rugby e come ultima esperienza di alto livello va a giocare nel Reggio Emilia. Subito dopo passa al Monferrato Rugby e infine chiude la carriera da giocatore al Rugby Franciacorta.

Roberto ha raggiunto durante la sua carriera la massima asprirazione di un giocatore di rugby, quella di vestire la maglia azzurra della nazionale maggiore.

Inizia il suo percorso da tecnico in modo particolare rivestendo per molti anni il ruolo di allenatore/giocatore, partendo da Reggio Emilia, Monferrato Rugby e Rugby Franciacorta.


  (Roberto Mandelli il primo da destra in alto, foto ricordo anno 2016 con la promozione del Reggio Emilia in Top Ten)

Persona corretta, sincera e determinata. Per lui impegno, voglia e sacrificio sono fondamentali per divertirsi ed ottenere risultati in campo e fuori.

Ed a Roberto Mandelli rivolgiamo tre quesiti, ispirati dallo staff di comunicazione del Civitavecchia Centumcellae, con il quale siamo collegati da molto tempo.

1)Il difficile biennio 2020/2021 come lo avete affrontato?


                    (Roberto Mandelli nella foto di Sergio Pancaldi)

RM) Non posso che fare i complimenti alla Società Franciacorta per come ha saputo gestire questa scabrosa situazione. Ha concesso la priorità alla salute di tutti gli atleti, sia delle seniores che delle giovanili. Siamo stati fermi, a volte, nonostante non ci fosse il blocco obbligatorio della FIR, la Società decise a suo tempo di sospendere le attività nel periodo piu’ caldo per cercare di calmare la situazione dei contagi. Il club è stato molto attento nella gestione dei vari Protocolli rispettando tutte le regole sanitarie, cominciando dalla giornaliera sanificazione degli impianti. Quindi è stato un costo notevole per portare avanti questo impegno, in quanto queste operazioni erano svolte da ditte specializzate. Ovviamente  non erano e non sono semplici pulizie, per avere una risposta professionale adatte alla difficile situazione era necessario operare in questo senso.  “


   (Mattia Locatelli in attacco a Piacenza)

2) La mancanza di gioco quali effetti ha avuto per  il club della Franciacorta?

RM) Riscontri tremendi nelle prime parti dei lockdown, ma ora indubbiamente con la ripresa delle attività è stato molto piacevole riprendere le normali attività, guardando video, cominciando a fare rugby come va giocato, e da dicembre purtroppo siamo di nuovo in stand by il quale ci spaventa un poco, ma ci auguriamo  che tutto cio’ sia provvisorio. Questo sia a livello seniores che giovanile, in quanto la salute dei ragazzi è uguale per i dodicenni ma anche per un ragazzo di trentanni. E soprattutto i principali problemi riguardano i trentenni , quando ci sono di mezzo anche impegni di lavoro personali e le possibili preventive quarantene creano seri problemi. “

3) In futuro, quali programmi sono stati creati dal club per superare questo difficile momento?

RM) Siamo in attesa delle date ufficiali e definitive per la ripresa di febbraio, noi fortunatamente siamo stati fermi per tutto il lungo periodo natalizio, ed abbiamo ripreso l’attività la settimana scorsa. Con le giovanili i numeri sono attualmente ancora un poco scarsi, ma siamo fiduciosi che dopo questa ondata di Omicron ci sia l’attesa ripresa definitiva, augurandoci che piu’ gente possibile faccia la terza dose del vaccino, in modo da capire che anche se si prendesse il Covid la patologia non risulterebbe così pericolosa. “  

Il Franciacorta, nato dall’unione dei club del Gussago ed Ospitaletto Bresciano, in questo campionato di Serie B Girone 1, ora in sosta, ha ottenuto i seguenti risultati: FR/Ivrea  21/10, Piacenza/FR. 57/14, FR./ Lecco 25/16, FR./Bergamo 15/18, Varese/FR. 18/18, FR./Amatori&Union Milano  14/24. Classifica: Rovato (*) punti 29, Piacenza 25, CUS Milano (*) e Amatori & Union Milano (**) 20, Monferrato  16, Lecco e Bergamo (*) 15, Franciacorta  12, Amatori Capoterra (*) 8, Varese (*) 7, Ivrea (*) punti 1.

(rr)

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