FEMI CZ ROVIGO
DELTA 73
SITAV LYONS
PIACENZA 6
(servizio di
RUGBYTOTALE)
La marcia di
avvicinamento ai play off si fa sempre piu’ concreta, e per il team
polesano il confronto odierno con gli
emiliani di Piacenza ha senza dubbio fornito nuove indicazioni per arrivare
alla fase decisiva del Campionato di Top Ten in modo ottimale.
Con esclusione dei
primi dieci minuti di gioco che, grazie ad alcune infrazioni dei rossoblu ha
permesso agli ospiti di sfruttare due facili penalty (5’ e 6’) con il londinese
Samuel Katz, ex San Donà, la partita è
stata sempre ampiamente in mano ai rodigini.
Ed infatti al 12’ dopo due micidiali drive Rovigo passava subito in vantaggio con meta di Carel Greef, con trasformazione del cecchino Menniti Ippolito. Rovigo sempre piu’ pimpante dopo la seconda meta della giornata finalizzata dall’equiparato argentino Diego Antl che raccoglieva un invitante lungo passaggio dell’apertura Menniti Ippolito. Intanto al 24’ s’involava oltre la fatidica linea di meta anche il mestrino Gianmarco Vian, alla sua quarta meta stagionale. Il passaggio dell’ala laziale Uncini è stato perfetto! Rovigo nettamente superiore agli avversari in mischia chiusa, ed anche nelle rimesse laterali, ed al 29’ dopo alcuni pick & go, Stefano Sironi finalizzava la quarta meta polesana, quella del bonus offensivo. Lo stesso Sironi bissava poco dopo su nuovo suggerimento del sudafricano Greef, che a fine partita, sarà nominato Man of the Match.
Lyons Piacenza vittima designata con un Rovigo intento a giocare l’ovale al largo, cercando anche lo spettacolo, e questo anche se sugli spalti dello stadio Mario Battaglini vigeva l’obbligo delle porte chiuse. Intanto i padroni di casa sostituivano ben quattro mischiaioli, contemporaneamente, ma ad andare nuovamente in meta era lo scatenato Greef. Questo non era certo quel Rovigo che nel test dell’andata giocato a Piacenza al Walter Beltrametti fu sconfitto, anche se di misura. Il cartellino giallo assegnato al romano Lorenzo Cemicetti, dei Lyons, per placcaggio irregolare, costringeva gli emiliani in inferiorità numerica, e i rossoblu veneti ne traevano indubbio vantaggio.
Spazi aperti ed invitanti per i polesani in meta con Davide Ruggeri, con Paolo Uncini, con il tallonatore Pippo Cadorini, su azione multifase, e con Nicholas Bordon, reduce dall’esperienza accademica che chiudevano in modo prorompente la contesa, con l’esordio stagionale per Edoardo Lubian, ex Medicei.
A fine partita abbiamo contattato UMBERTO CASELLATO (foto sotto), coach del Rovigo Delta, che a fine stagione agonistica lascerà il club rossoblu’: “ Per noi in questo particolare momento le squadre che affrontiamo sono solo un dettaglio, e ovviamente non per mancanza di rispetto, ma semplicemente per avere a disposizione un focus sulla nostra compagine,sul nostro sistema di gioco, visto che siamo arrivati ad ottenere i play off con qualche giornata di anticipo utilizziamo queste ultime partite come una specie di precampionato, e cercheremo di arrivare a questa fase nella condizione meglio possibile.
Oggi abbiamo messo a segno tanti punti, non abbiamo subito nessuna meta, e questo per noi è molto importante. Siamo riusciti a non lasciare l’iniziativa all’avversario, difendendo con determinazione, del resto siamo una squadra diversa come atteggiamento rispetto a quella che nel dicembre scorso proprio a Piacenza subimmo la terza sconfitta consecutiva.”
Fu un periodo
particolarmente negativo soprattutto nei risultati ma, con il trascorrere del
tempo questo Rovigo ha cambiato passo, giocando almeno alla pari con le altre
big della Top 10 e prevalendo chiaramente con gli avversari di seconda fascia.
“ I nostri atleti sono
chiaramente soddisfatti – riprende CASELLATO – in campo oggi si è notato molta
energia, positività, credo che si sia potuto notare durante la contesa.
Proporre in campo quello che si fa durante gli allenamenti settimanali a volte
non è poi così semplice, invece oggi tutto è andato liscio e quindi è motivo in
piu’ per accettare favorevolmente questa buona prova. Abbiamo effettuato molti
cambi per provare un po tutti, del resto con i play off inizierà un’altro
campionato e ci sarà bisogno di tutti. Ora per fortuna dopo gli iniziali
problemi per la terribile pandemia tutti i club della Top Ten si sono
abbastanza stabilizzati e al momento riusciamo a non avere altri contagiati. “ (rr)
Peroni TOP10, XVI giornata
FEMI-CZ Rovigo v Sitav Rugby Lyons 73-6 (35-6)
Marcatori: p.t. 4’
c.p. Katz (0-3), 7’ c.p. Katz (0-6), 12’ m. Greeff tr. Menniti-Ippolito (6-7),
16’ m. Antl tr. Menniti-Ippolito (14-6), 26’ m. Vian tr. Menniti-Ippolito
(21-6), 29’ m. Sironi tr. Menniti-Ippolito (28-6), 36’ m. Sironi tr.
Menniti-Ippolito (35-6); s.t. 50’ m.
Greeff tr. Menniti-Ippolito (42-6), 55’ m. Barion tr. Menniti-Ippolito (49-6),
63’ m. Ruggeri tr. Menniti-Ippolito (56-6), 66’ m. Uncini (61-6), 69’ m.
Cadorini tr. Menniti-Ippolito (68-6), 75’ m. Bordin (73-6)
FEMI-CZ Rovigo: Cozzi (42’ Bordin); Barion, Antl (55’
Moscardi), Uncini, Cioffi; Menniti-Ippolito, Citton (55’ Visentin); Greeff (70’Lubian),
Ruggeri, Vian; Ferro (cap.) (48’ Steolo), Sironi; Swanepoel (48’ Brandolini),
Momberg (48’ Cadorini), Lugato (48’ Rossi).
all. Casellato
Sitav Rugby Lyons: Biffi (59’ Borzone); Via G., Paz,
Forte (53’ Perazzoli), Bruno (cap); Katz, Via A. (59’ Efori); Bottacci, Cissè
(47’ Moretto), Bance; Salvetti (55’ Tedeschi), Cemicetti; Salerno, Borghi (47’
Rollero), Acosta (33’ Cafaro).All. Garcia
Arb.Bottino (Roma)
AA1Boraso (Rovigo), AA2Favaro (Venezia)
Quarto uomo:Smussi (Brescia)
Calciatori: Menniti-Ippolito (FEMI-CZ Rovigo) 9/ 11;
Katz (Sitav Rugby Lyons) 2/ 2
Cartellini: 61’ giallo a Cemicetti (Sitav Rugby Lyons)
Note: giornata uggiosa, circa 18 gradi. Partita a porte
chiuse.
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 5;
Sitav Rugby Lyons 0
Playerof the Match: Carel Greeff(FEMI-CZ Rovigo)
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