L'AQUILA - "Il rugby come metafora della
vita". Con questo messaggio FIR Abruzzo ricorda l'anniversario del sisma
che il 6 Aprile 2009 distrusse la città dell'Aquila provocando 309 vittime. La
grafica realizzata da Roberto Grillo richiama ai valori principi della palla
ovale, lottare e soffrire tutti insieme nonostante le difficoltà, nonostante i
rimbalzi imprevedibili della vita, per raggiungere tutti insieme quell'agognata
meta che per gli aquilani significa ricostruzione e rinascita.
"Sono davvero molto grato a chi ha pensato a me
per commemorare questa data così significativa per la nostra città, e di farlo
attraverso il rugby, altra mia grande passione" dichiara il fotografo, che
con le sue foto ha negli anni raccontato il dramma del terremoto e la voglia
degli aquilani di ricominciare. "Ho scelto questa frase in memoria di un
progetto realizzato in passato, penso che il rugby, con le sue regole, il
rispetto reciproco sia tra i giocatori che tra i tifosi, è la metafora di una
vita migliore. Un gioco complesso ma facile, bello e difficile, sono convinto
sia così"
"Il legame tra la città e il rugby è
inscindibile, impossibile da spezzare" prosegue Grillo. "Mi piace
dire che noi aquilani abbiamo i globuli a forma ovale, questo sport è nel
nostro sangue. Proprio come la città, anche il rubgy a livello di vertice è
andato distrutto, e sempre come la città si sta riprendendo; sono convinto che
entrambe, insieme, torneranno allo splendore di un tempo".
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