Considerazione
ovvia, ma doverosa: di fronte ai drammi propri dell’emergenza della pandemia
del Covid-19, è fuori luogo fare confronti tra un torneo sportivo che, per
ragioni tecniche, ha regalato poche soddisfazioni da una parte, e le
motivazioni, legate al coronavirus, che stanno costringendo tanti giocatori a
rinviare l’appuntamento con mischie e placcaggi, dall’altra. Ciò premesso, è da
sottolineare come il vero rugbista sia quello che si rialza dopo un duro
placcaggio. Il vero rugbista non si piange addosso e, magari dolorante per il
ruvido intervento dell’avversario, riparte di slancio con rinnovato slancio e
rinnovate motivazioni. I Lions Amaranto Livorno non nascondono la volontà di
puntare a importanti soddisfazioni nel campionato di B 2021/22 che - salvo
ulteriori sgraditissime sorprese - partirà nel prossimo mese di ottobre.
L’ultima uscita ufficiale dei labronici - e di tutte le altre formazioni
impegnate nella cadetteria - risale al 16 febbraio 2020, più di un anno fa.
TORNEO
AMARO. Nella stagione 2016/17 i Lions, provenienti da annate nelle quali la
promozione era stata mancata solo per piccoli episodi sfortunati, sono, loro
malgrado, protagonisti di un torneo di C1, girone F, ben al di sotto delle
proprie ambizioni e delle proprie possibilità. Gli amaranto chiudono quel
campionato solo al quinto posto, con 31 punti, con un modesto ruolino di cinque
vittorie e nove sconfitte. Spesso e volentieri, in gare equilibrate, ai
livornesi manca l’istinto del killer. Manca la dovuta concretezza e fioccano
sconfitte evitabili. A quelle difficoltà, i Lions reagiscono nel modo migliore.
Anziché abbattersi, gli amaranto - con lo stesso ‘nucleo storico’ - fanno
tesoro degli errori commessi e, nelle tre stagioni successive, crescono a dismisura.
TRE TORNEI
RICCHI DI SUCCESSI. Nei due campionati di C1 2017/18 e 18/19, i Lions, in
tutto, ottengono 120 punti, frutto di 23 vittorie, due pareggi e tre sconfitte.
Amaranto secondi nel torneo 2017/18 e primi (con promozione e record di 14
vittorie su 14 gare) nel torneo 2018/19. Nelle prime 11 fatiche del campionato
di B 2019/20, girone 2, per i labronici 27 punti all’attivo, con sei vittorie e
cinque sconfitte. Rispetto all’amaro torneo 2016/17, si registra un
miglioramento tangibile, anche al cospetto di formazioni (quelle di B appunto)
decisamente più attrezzate.
LUNGHISSIMO
STOP. L’emergenza del Covid-19 determina la sospensione e l’annullamento di
tutti i campionati 2019/20 e, dopo alcuni rinvii, l’annullamento di quasi tutti
tornei domestici 2020/21 (si gioca solo il massimo campionato, quello del
Top10). La Fir consente, per le squadre di B, solo un’attività agonistica
facoltativa, gestita dai comitati regionali, con eventuali gare da disputare
nei mesi di maggio e giugno. Per giocare tali partite, che non mettono in palio
veri traguardi sportivi (non sono previste promozioni, né retrocessioni), si
dovranno rispettare determinati protocolli sanitari. Non manca il tempo per
prendere una decisione in merito, ma la sensazione è che i Lions difficilmente
giocheranno quelle partite. Si ripartirà, con ‘vere’ mischie e ‘veri’
placcaggi, non prima del prossimo mese di ottobre. (FabioGiorgi)
Nessun commento:
Posta un commento