RUGBY LIONS AMARANTO - MORI E LUCCHESI NELLE COPPE EUROPEE, ex atleti del club livornese

 

Non solo come simpatizzanti, i 400 tesserati della grande famiglia dei Lions Amaranto Livorno sono spettatori interessati alle vicende delle due franchigie italiane attive nelle prestigiose competizioni internazionali del Guinness Pro 14, della EPCR Challenge Cup e della Rainbow Cup.

Dirette su Sky Sport Arena. Le due franchigie in questione, Zebre e Benetton Treviso, in virtù dei risultati effettivamente ottenuti nella fase a gironi del Guinness Pro 14, sono entrate nel tabellone della Challenge Cup, al via, con gli ottavi di finale, in questo primo fine settimana del mese di aprile. 

Le Zebre, venerdì 2 alle 16, ospiteranno il Bath, forte squadra di Premiership, che annovera diversi talenti della nazionale inglese come Anthony Watson, Jonathan Joseph, Beno Obano, Sam Underhill, ma anche giocatori del calibro di Taulupe Faletau, Zach Mercer e Rhys Priestland. Il Benetton, invece, sabato 3 alle 16, riceverà la visita dei francesi dell’Agen, formazione ultima in Top 14, con nessuna vittoria all’attivo. Le due gare in questione, in programma al ‘Lanfranchi’ di Parma e al ‘Monigo’ di Treviso, verranno trasmesse in diretta su Sky Sport Arena.

Mori e Lucchesi. Nelle Zebre gioca, come permit player, il trequarti centro livornese classe 2000 Federico Mori, protagonista, dalla stagione 2015/16 alla stagione 2017/18, con la maglia del Granducato, la franchigia giovanile livornese nata nel 2015 e che vede, come società guida, gli stessi Lions Amaranto. Nel Benetton milita il tallonatore Gianmarco Lucchesi, coetaneo di Mori e come Mori in campo con il Granducato dal 2015 al 2018. I due fuoriclasse labronici, dopo la brillante trafila nelle rappresentative azzurre giovanili, sono entrati stabilmente, dallo scorso autunno, nel giro della nazionale maggiore ed hanno, in coppia, già collezionato 17 caps (9 per il trequarti, 6 per l’avanti). Lucchesi ha cominciato a giocare a rugby nei Lions all’età di 7 anni ed è sempre molto legato al club labronico, come ha evidenziato la sua forte emozione nel trovare e poi simbolicamente indossare la maglia amaranto nello spogliatoio dell’Olimpico di Roma, alla vigilia della sfida giocata dall’Italrugby con l’Irlanda lo scorso 27 febbraio (terzo turno del ‘Sei Nazioni’). 

Il validissimo tallonatore, che prima di approdare al Benetton ha militato per due anni in prestito nell’Accademia Fir ‘Ivan Francescato’ (serie A) è stato un tesserato Lions fino alla scorsa estate.

Lions affiliati alle Zebre. Il tifo dei Lions (anche) per le ‘Zebre’ è testimoniato dalla decisione di affiliarsi alla stessa franchigia ‘multicolor’. Sono 110 le società italiane affiliate al club di base a Parma e tra le tredici società toscane inserite nel progetto, quella dei Lions è l’unica attiva, con la sua prima squadra, in B. Tra le altre dodici società toscane che figurano nel progetto, conta su una formazione senior impegnata in una delle tre maggiori categorie nazionali, né su un’attività giovanile tanto intensa.

Contro franchigie sudafricane. Il Benetton di Lucchesi e le Zebre di Mori giocheranno, dal 24 aprile, la Rainbow Cup. A tale competizione, oltre alle formazioni del Guinness Pro 14, prenderanno parte le franchigie sudafricane Bulls, Lions, Sharks e Stormers. (FabioGiorgi)