RUGBY PERONI TOP 10 - A Padova il Petrarca fa suo il "Derby d'Italia" e conserva l'imbattibiliyà stagionale.

 

(nostro servizio)

ARGOS PETRARCA – FEMI CZ ROVIGO DELTA un’altra bella partita, il centosessantanovesimo “derby d’Italia” giocato questo pomeriggio a Padova e vinto sul filo di lana (27/25) dai padroni di casa guidati tecnicamente da Andrea Marcato e Victor Jimenez. E già dall’inizio s’intiusce che la voglia di giocare è grande per entrambe le formazioni scese in campo. Subito si segnala soprattutto il genovese Luca Zini, che poi riceverà il Man of the Match, ma è il pack rossoblu a guadagnarsi un penalty, sfruttato a dovere dall’ex di turno Menniti Ippolito per il vantaggio iniziale.  

Una ingenuità difensiva dei polesani costa cara ai rossoblu e l’ala Tommaso Coppo porta in vantaggio i “tuttoneri”. Eè un batti e ribatti, la partita vive momenti di buon rugby e grande agonismo ma nei limiti della correttezza ed al 13’ l’arrembante Antl penetra la difesa petrarchina lanciando per la meta finale l’ottimo Nicòtera che riporta in vantaggio la squadra.

Al 20’ arriva su penalty dell’inglese Scott Lyle il momentaneo pareggio (10/10), ma il batti e ribatti continua a tenere con il fiato sospeso i presenti a bordo campo. Purtroppo si gioca sempre a porte chiuse. Rovigo reagisce, cerca la meta con lo sgusciante Citton, ed al 25’ l’apertura Menniti Ippolito sbaglia un calcio punizione, ma i suoi compagni di mischia sono agguerriti piu’ che mai e spingono ed arrembano nell’area patavina eproprio Menniti Ippolito al 27’ si fa perdonare l’errore precedente segnando un bel drop riportando ancora in vantaggio i polesani. I padroni di casa, colpiti nell’orgoglio pero’ prendono possesso del campo, Zini, ex CUS Genova cresciuto pero’ dal minirugby alle  giovanili delle Province dell’Ovest di Paolo Ricchebono, continua a “pungere” la difesa avversaria ed al 38’ è proprio l’aertura ligure a planare in meta rimettendo tutto in discussione e riportando in vantaggio il Petrarca. La fase iniziale del secondo tempo prende una piega diversa, forse per il timore di perdere il confronto, ed entrambe i team appargono piu’ guardinghi. 

(in tempo di lockdown, ecco la postazione di RUGBYTOTALE)

E’ il mediano romano Panunzi, pero’ ad allungare per i patavini con una meta in velocità. Ed arrivati a questo punto della partita esce ancora il carattere dei rodigini, mai domi, ed è “Giant” Mtyanda ad accorciare con una meta di forza. Il test prosegue nel piu’ puro equilibrio, prima segna un penalty Lyle poi dopo un tentativo di Cadorini è Citton a segnare l’ultima meta della gara, trasformata da Borin (27/25). Negli ultimi minuti rimanenti al fischio finale  le due squadre si confrontano a viso aperto senza muovere il risultato che assegna quattro punti al Petrarca, che conserva l’imbattibilità stagionale, ed un punto di bonus difensivo al Rovigo Delta.  

Come di consueto a fine test ci siamo messi in contato con ANDREA MARCATO, tecnico del ARGOS Petrarca, che ha confermato la buona giornata di rugby del suo team e dell’ostico avversario: “E’ stata una bella partita e del resto sapevamo anche che si sarebbe decisa solo su alcuni episodi. E’ stata una partita corretta e molto disciplinata e cinque calci di punizione a testa in ottanta minuti non è male. Abbiamo vinto noi di due punti, e l’ultima azione di gioco  avremmo anche potuto perderla. 

Non posso che fare i complimenti al Rovigo, hanno giocato una grande partita come sempre. E’ un Campionato molto equilibrato, manca solo qualche punto per confermarci definitivamente per essere primi ufficialmente ed arrivare ai play off in quella posizione, e così ci sarà permesso di rifiatare un poco, e di seguito potremo valutare come sarà composta la griglia definitiva. Presumo che ormai noi, Rovigo, Valorugby e Calvisano abbiano le carte in regola per accedere all’ultima fase del Campionato.  “

Sabato prossimo Petrarca ospiterà in una partita di recupero gli emiliani del HBS Colorno.

Padova, Argos Arena – Sabato 27 marzo 2021

PERONI TOP10, XV giornata

Argos Petrarca v Femi-Cz Rovigo 27-25 (17-13)

Marcatori: p.t. 6 cp Menniti Ippolito (3-0), 7’ m Coppo tr Lyle (7-3), 13’ m Nicotera tr Menniti Ippolito (7-10), 20’ cp Lyle (10-10), 28’ dr Menniti Ippolito (10-13), 39’ m Zini tr Lyle (17-13). s.t. 50’ m Panunzi tr Lyle (24-13), 54’ m Mtyanda (24-18), 66’ cp Lyle (27-18), 70’ m Citton tr Borin (27-25).

Argos Petrarca: Lyle; Coppo, De Masi, Broggin, Capraro; Zini, Panunzi (51’Tebaldi); Trotta (Cap.), Panozzo, Catelan (49’ Goldin); Bonfiglio (55’ Beccaris), Galetto (72’ Grigolon); Hasa (61’ Pavesi), Makelara (temp. 45’- 54’ e definitivo dal 59′ Carnio), Borean (61’ Franceschetto).

All. Marcato, Jimenez

Femi-Cz Rovigo: Borin; Cioffi, Moscardi (45’ Uncini), Antl, Bacchetti; Menniti Ippolito, Citton; Ruggeri, Lubian (59’ Greef), Vian; Mtyanda (67’ Steolo), Ferro (Cap.); Swanepoel (55’ Brandolini), Nicotera (62’ Rossi), Leccioli (62’ Cadorini).

All. Casellato

Arb. Liperini (Livorno)

AA1 Bottino (Roma), AA2 Erasmus (Treviso)

Quarto Uomo: Russo (Milano)

Calciatori: Lyle (Argos Petrarca) 4/4; Menniti Ippolito (Femi Cz-Rovigo) 2/4, Borin 1/1. Menniti Ippolito 1 drop

Punti: Argos Petrarca 4 Femi Cz Rovigo 4-1  

 

Peroni Player of the Match: Luca Zini (Argos Petrarca)

 

Note: derby n.169, Adige Cup, giornata  nuvolosa. Match a porte chiuse