OLIVIERO FABIANI E LE SUE ZEBRE PER LA PRIMA VOLTA IN CAMPO IN UNA
PARTITA A ELIMINAZIONE DIRETTA “C’È TANTO ENTUSIASMO CHE DOVREMO TRASFORMARE IN PRECISIONE,
ATTITUDINE E VOLONTÀ DI DIVERTIRCI E GIOCARE AL MASSIMO LA SFIDA CON BATH” Parma, 30 marzo 2021 – Archiviato
con quattro vittorie il Guinness PRO14 2020/21, le Zebre Rugby sono
ancora in corsa in altre due competizioni prima dell’epilogo della stagione a
giugno: l’EPCR Challenge Cup e la Guinness PRO14 Rainbow Cup, al via
nell’ultimo fine settimana di aprile. Venerdì 2 aprile gli atleti della franchigia federale scenderanno in campo nell’ottavo di finale di coppa ospitando allo Stadio Lanfranchi di Parma il Bath Rugby. La sfida è in programma alle ore 16:00 e sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena, canale 204 dell’emittente satellitare, o in streaming sulla piattaforma Now TV. Sarà la prima partita
ad eliminazione diretta nella storia del club di base a Parma, oltre che la
prima sfida in assoluto contro la formazione inglese, reduce da una sconfitta
di misura sabato scorso in casa dei London Irish nella quindicesima giornata
della Premiership. In vista della gara con i neroazzurri, lo staff tecnico multicolor ha potuto riabbracciare le Zebre Azzurre rientrate a Parma da Roma dopo la conclusione del Sei Nazioni 2021. Tra i Nazionali che la settimana scorsa si sono riuniti alla rosa di coach Bradley c’è anche il tallonatore romano Oliviero Fabiani che ha così presentato l’imminente sfida con i Britannici. “Il significato
di questa partita è grande: è un privilegio e un onore per noi come
giocatori, staff e club giocare una partita ad eliminazione diretta – dichiara il n° 2 delle Zebre Rugby, a Parma dal 2014 dopo
l’esperienza nel massimo campionato italiano con la S.S. Lazio Rugby 1927
– E’
qualcosa di nuovo per noi e c’è tanto entusiasmo che dovremo trasformare in
precisione, attitudine e volontà di divertirci e giocare questa sfida al
nostro massimo”.
“La chiave, come
in tutte le competizioni, sarà la prestazione individuale rapportata al
collettivo: ognuno di noi deve innanzitutto far bene il proprio compito in
campo – continua
il centurione della franchigia federale, 127 presenze e 6 mete segnate con le
Zebre Rugby –. Stiamo lavorando sull’avversario con tanto lavoro di studio fuori dal
campo e con molte riunioni in aula con i nostri allenatori che ci
restituiscono feedback e direttive sull’approccio alla partita”. “Bath è uno dei club più prestigiosi nel panorama europeo. Dobbiamo avere rispetto di loro, ma senza avere timore del nostro avversario. Sono una squadra fisica, con un pacchetto di mischia ben organizzato e solido. Sarà una sfida dura, ma anche una bella prova da affrontare!” “In questa
stagione c’è stato un cambio di marcia dovuto anche all’ingresso di tanti
giocatori giovani che hanno portato la competizione all’interno della squadra
ad un livello elevato – conclude
l’11 volte Azzurro, esordito con l’Italia il 12 marzo 2016 a Dublino contro
l’Irlanda –. Il sacrificio, il lavoro e la coesione del gruppo stanno facendo la
differenza, penso che tutto ciò abbia innalzato la concentrazione e il
livello delle prestazioni individuali di tutti i giocatori” |
RUGBY E SOCIALE di Roberto Roncallo (O.D.G. 170599 roncallo.roberto488@gmail.com ) creato da Dino Fruccio
martedì 30 marzo 2021
RUGBY EPCR CHALLENGE CUP - Venerdi pomeriggio, a Parma, sfida ad eliminatoria diretta fra le Zebre e gli inglesi del Bath.
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