𝟐𝟐 𝐌𝐚𝐫𝐳𝐨 𝟐𝟎𝟏𝟓 -
"𝐌𝐚𝐥𝐥𝐞𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐚𝐲"
La Storia unica per un
infortunio unico.
Molti, tra tesserati
passati presenti, e futuri, avranno sentito o sentiranno parlare di questo
evento.
E' ormai da due
"edizioni" che, purtroppo, causa pandemia globale, non riusciamo a
festeggiarlo a dovere, ma chi ha calcato in passato i campi sotto i nostri
colori, avrà sicuramente partecipato al goliardico ricordo ( con una birra o un
panino) dell' infortunio meno traumatico della storia di questo club.
Ma passiamo ai fatti.
Siamo a Latiano,
vicino Mesagne, per l'ultima di campionato.
Campo in breccia
bianca, bagnato da una finissima pioggia primaverile che lo rende morbido, ma
non troppo.
Dopo la roboante
vittoria contro il Brindisi in casa, gli uomini in nero e verde affrontano un
esperto e quotato Messapia Mesagne, che già all' andata aveva fatto male agli
uomini di Mister Marcario.
Fiore all' occhiello
di quella squadra, infatti, è il temibile mediano d'apertura inglese Halford,
che già nel primo tempo si rende protagonista di una meta e un calcio.
Ma, grazie ad un
miglior assetto in mischia e ad una velocità di esecuzione nella fase
offensiva, i bitontini portavano la contesa dalla propria parte sull' 11-10
all' intervallo.
Ed ecco che accade l'imprevisto, 𝟓𝟎' 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐨 : il protagonista è il nostro Antonio Di Monte, giocatore navigato, prettamente utilizzato tra le terze di mischia,e che mister Marcario aveva deciso di impiegare nel triangolo allargato, proprio per la sua qualità difensiva e maggiore esperienza.
L'estremo infatti,
raccoglie al volo un ovale spazzato dalla squadra ospite e nell'affrontare due
difensori che cercavano di fermarlo, cade maldestramente, formando un punto
d'incontro, tutto normale sembrerebbe, ma il nostro a fatica riesce a reggersi
tanto da chiamare subito il cambio dalla panchina.
Interviene immediatamente
il medico per i primi e rapidi soccorsi: sarà il ginocchio? chissà! il dottore
in fretta e furia strappa tutta la calzamaglia, alla fine si arriva al 𝐌𝐀𝐋𝐋𝐄𝐎𝐋𝐎.
Per la cronaca, i
bitontini trionferanno alla fine per 19-10, ed il nostro Di Monte continuerà
con la carriera da giocatore, riprendendosi completamente dall'infortunio nei
due mesi successivi
ma il "Malleolo
day" verrà da sempre e per sempre celebrato e ricordato, come l'infortunio
col sorriso di chi non ha mai mollato e si è subito ripreso, un po' come
dovrebbe essere la vita.
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