Peroni
TOP10, V Giornata
Sitav Rugby Lyons v Mogliano Rugby 1969 9-18 (6-9)
Marcatori: p.t. 5’ cp Ormson (0-3); 10’ drop
Katz (3-3), 13’ cp Ormson (3-6), 38’ cp Katz (6-6), 40’ cp Ormson (6-9)
s.t. 54’ cp Ormson (6-12), 68’ drop Ormson (6-15), 72’ cp Katz (9-15), 78’
cp Ormson (9-18)
Sitav Rugby Lyons: Biffi
(47’ Via G); Bruno (CAP), Paz (vcap), Forte, Cuminetti; Katz, Via A.; Petillo,
Cissè (71’ Bottacci), Bance (65’ Moretto); Salvetti, Cemicetti; Salerno (70’
Canderle), Rollero (58’ Cocchiaro), Acosta
All: Gonzalo Garcia
Mogliano Rugby 1969: Guarducci; D’Anna, Drago (75’ Stella), Zanatta
(58’ Cerioni), Dal Zilio; Ormson, Fabi (58’ Garbisi); Derbyshire, Corazzi
(Cap), Finotto (75’ Zago); Baldino (75’ Sutto), Lamanna; Ceccato (76’
Michelini), Ferraro, Garziera
All: Salvatore Costanzo
Arb.: Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1: Vincenzo Schipani (Benevento)
AA2: Maria Giovanna Pacifico (Benevento)
Quarto Uomo: Carmine Marrazzo (Modena)
Cartellini: /
Calciatori: Samuel Lee Katz 2/4 (Sitav Rugby Lyons), Joaquin Paz 0/1
(Sitav Rugby Lyons), Brian Ormson 5/5 (Mogliano Rugby 1969)
Note: Giornata piovosa e fredda, terreno pesante, partita disputata
a porte chiuse
Punti
conquistati in classifica: Sitav
Rugby Lyons 0 ; Mogliano Rugby 1969 4
Player of the
Match: Brian
Ormson (Mogliano Rugby 1969)
Quella di oggi può essere considerata un’occasione sprecata. Un Mogliano non irresistibile porta a casa il bottino pieno con il minimo sforzo, in una partita senza mete con i punti che sono stati messo a segno dai calciatori. Alla fine la sfida è stata vinta da Brian Ormson, magistrale nel gestire il gioco al piede e perfetto dalla piazzola, giustiziere di una Sitav Rugby Lyons troppo confusionaria e imprecisa nei momenti decisivi. Le tre marcature dei bianconeri hanno trovato sempre la pronta risposta della squadra veneta, che nel giro di pochi minuti ristabiliva le distanze. Un aspetto mentale, di poca concentrazione e rilassamento, su cui lo staff tecnico deve lavorare.
La partita inizia all’insegna del tatticismo, con Katz e Ormson che si rimpallano il pallone al piede: le due squadre hanno l’obiettivo di non scoprirsi. La prima squadra a portarsi in zona d’attacco è Mogliano, che porta tanta pressione sul triangolo allargato bianconero forzando un in avanti in una presa al volo.
Nella successiva mischia la battaglia viene vinta dai biancoblù, che conquistano un calcio di punizione abbordabile per Ormson: l’argentino non sbaglia e primo vantaggio per Mogliano al 6’. Dopo il rinvio errore in presa di Corazzi, che concede una buona piattaforma d’attacco ai Lyons. I bianconeri non si fanno pregare, e dopo tante fasi con gli avanti arriva il drop di Katz dai 30 metri, perfettamente in mezzo ai pali, che vale il pareggio.
Alla ripresa altra occasione per Mogliano, sempre dalla piazzola con il piede di Ormson, che riporta avanti i suoi da quasi metà campo al 13’. I Lyons si riportano in attacco con un calcio di punizione guadagnato da Alessandro Via, ma la difesa di Mogliano si dimostra dura e tenace, respingendo l’assalto bianconero non senza qualche placcaggio pericoloso ai limiti del regolamento. Il Mogliano risale il campo affidandosi al piede di Ormson e alla fisicità della mischia, che conquista un paio di calci di punizione che portano i biancoblu in zona d’attacco. Prima occasione per Mogliano grazie a un Cross Kick di Ormson per Derbyshire, con l’ex azzurro che non controlla l’ovale a pochi metri dalla linea di meta. I Lyons sbrogliano la situazione grazie a
un tenuto a terra forzato da Rollero.
La partita diventa una vera guerra di nervi e fisico, con i due pack di mischia a confronto sia in mezzo al campo che nelle fasi statiche. Tantissime maul e mischie vengono giocate, con fortune alterne. Katz gioca bene al piede, e la mischia dei Lyons segna il primo punto a favore al 35’, guadagnando un calcio di punizione dai 40 metri: Katz dalla piazzola non è preciso e il risultato rimane fermo sul 3-6. Pochi minuti dopo il copione si ripete, con Acosta e Salerno sugli scudi per un nuovo calcio di punizione a favore: stavolta Katz centra i pali dalla piazzola e il risultato torna in parità al 38’. L’ultima parola del primo tempo però la ha Mogliano, con un nuovo calcio di punizione guadagnato in maul e Ormson che cerca i tre punti: anche stavolta il cecchino argentino è preciso, e le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 6-9.
Nella ripresa le squadre cambiano
muta di maglie, passando ai classici colori sociali. In avvio della frazione il
canovaccio si conferma quello del primo tempo, con tanti palloni calciati dalle
due squadre e fasi di gioco strette per gli uomini pesanti, con la difesa dei
Lyons che regge bene i tentavi di Mogliano. Biffi subisce un duro colpo in
ritardo ed è costretto a uscire temporaneamente, mentre un paio di ingenuità dei
Lyons costano terreno ai bianconeri, ma stavolta la difesa da touche regge e i
Leoni recuperano il possesso palla. Mogliano però alza la voce in mischia e
guadagna un calcio di punizione defilato ma abbordabile per Ormson: anche
stavolta il cecchino argentino non perdona e il risultato va sul 6-12.
Ai Lyons serve una scossa, ed è
Capitan Bruno a suonare la carica: azione di forza su un contrattacco che porta
i bianconeri nei 22 avversari, con Mogliano che ferma l’azione con un fallo.
Katz ha una nuova opportunità dalla piazzola, ma stavolta non riesce ad
aggiungere i 3 punti. La partita ristagna a centrocampo, con i Lyons che non
riescono a mantenere il possesso a causa di due touche lanciate in modo errato,
e Mogliano risale il campo grazie al solito Ormson. L’argentino non ha ancora
finito il proprio show, a cui aggiunge anche un drop al 68’ per il 6-15. Si
alza il nervosismo nei Lyons, con anche un richiamo verbale da parte
dell’arbitro dopo alcune proteste di Cissè. I Lyons riescono a portarsi in attacco,
ma l’azione si infrange sulla difesa di Mogliano che forza il turnover.
Sull’azione successiva c’è un tenuto a terra dei veneti, con un calcio di
punizione per i bianconeri che stavolta Katz spedisce in mezzo ai pali per il
9-15. Il solito andamento ad elastico viene però confermato, con i Leoni che
non mantengono le distanze e permettono a Ormson di piazzare il quinto calcio
della sua giornata, che vale l’allungo decisivo sul 9-18. Allo scadere i
bianconeri provano a tornare a meno di 7 punti di distanza, ma il calcio da
metà campo di Paz non va a segno e Mogliano può buttare la palla in touche per
il triplice fischio.
L’occasione era ghiotta, in una
partita così tesa e in cui le squadre sono state vicine e le difese molto toste
e resistenti, i Lyons potevano portare a casa punti preziosi. È mancata un po’
di precisione sulle rimesse laterali e un paio di calci piazzati sbagliati
hanno condannato i Leoni a rimanere fermi al palo. Sabato prossimo ci sarà la
sfida che potrebbe valere tutta la stagione. Sul campo della Lazio, le due
squadre che si giocano la permanenza nel Peroni TOP10 si affronteranno in
un’altra partita che si annuncia tesissima. I Lyons la dovranno affrontare con
maggiore confidenza e fiducia nei loro mezzi, evitando pericolose disattenzioni. (le foto di Alessandro Via e Petillo sono di Angela Petrarelli)
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