LIONS AMARANTO LIVORNO – CUS SIENA 25-24
LIONS AMARANTO LIVORNO: Magni N.; Novi,
Shehu, De Libero, Gregori; Rolla, Magni M.; Bernini (cap.), Giglioli (11’ st
Cortesi), Tamberi; Marmugi, Pulaha; Vitali G. (11’ st Bertini), Giusti, Fusco.
A disp.: Sarno, Tichetti, Vitali L., Siviero, Zenga. All.: Giampaolo Brancoli.
CUS SIENA: Grazi; Faleri, Capresi, Bartoli,
Viani (35’ pt Sanniti); Gembal, Trefoloni; Peruzzi (30’ st Turchi), Fusi,
Interi (dal 17’ pt al 24’ pt Halderman) (35’ pt Halderman); Landi (1’ st Palagi),
Carmigiani (cap.); Rocchigiani (1’ st Duprè), Tanzini (30’ st Rocchigiani),
Pezzuoli (13’ st Comandi). A disp.: D’Agostino. All.: Francesco Sacrestano.
ARBITRO: Lucio Lasagni di Arezzo.
MARCATORI: nel pt (20-12) 13’ m. Gregori,
21’ m. Giusti tr. Rolla, 22’ m. Fusi, 29’ m. Giusti, 35’ m. Grazi tr. Gembal,
40’ cp Rolla; nel st 10’ m. tecnica mischia CUS Siena, 26’ m. Peruzzi, 38’ m.
Bertini.
NOTE: espulsione temporanea per Bernini (8’
st). Calci piazzati: Rolla 1/1. In classifica 5 punti per i Lions (successo e
bonus attacco; quattro mete realizzate) e 2 per il CUS Siena (bonus-attacco per
le quattro mete realizzate e bonus-difesa per il passivo inferiore alle otto
lunghezze).
STAGNO (Livorno). Lions Livorno con
l’argento vivo addosso. Gli amaranto gettano il cuore oltre l’ostacolo e con
una determinazione davvero fuori del comune ottengono il massimo della posta
nel (non facile) derby toscano con il CUS Siena. Al termine di una partita
caratterizzata da un grande equilibrio, i labronici, con fatica ma nel complesso
in modo legittimo, si sono imposti sui ‘solidi’ bianconeri 25-24. In parità (4
a 4) il conteggio delle mete. I ragazzi di Giampaolo Brancoli, con la seconda
affermazione stagionale (la prima colta in casa), salgono in quinta posizione.
E’ già profondo il solco scavato sulla zona a rischio della classifica: la
netta sensazione è che Bernini (nella circostanza capitano) e compagni possano
togliersi non poche soddisfazioni e puntare a buone posizioni in graduatoria.
Soprattutto la sensazione è che i ‘Leoni’, dopo la trionfale promozione della
scorsa annata, abbiano i mezzi per consolidarsi nella categoria e costruire
qualcosa di duraturo ed importante. Il ciclo è solo all’inizio. I risultati di
questa 4° giornata di B, girone 2 (tra parentesi i punti validi in classifica):
Formigine – Modena 3-31 (0-5), Amatori Valorugby Emilia cadetto - Jesi 23-7
(4-0), Imola – Capitolina Roma cadetta 17-36 (0-5), Florentia – Livorno 20-10
(4-0), Lions Livorno – CUS Siena 25-24 (5-2); riposava il Parma’31. La classifica:
Florentia e Modena 19 p.; Livorno 13; CUS Siena 11; Lions Livorno e Jesi 9;
Valorugby cadetto e Capitolina cadetto* 6; Parma’31* 5; Imola* e Formigine* 0.
*Capitolina cadetto, Parma’31, Imola e Formigine hanno già osservato il loro
turno di riposo e dunque figurano con una gara in meno. I Lions, dopo aver
sofferto nei primissimi minuti, trovano al 13’, con l’ala Gregori, su ottima
iniziativa sviluppata in due fasi, il pertugio sull’out sinistro. Il trequarti,
in velocità, conclude la sua corsa in meta: 5-0. Gli amaranto prendono fiducia
e al 21’, di forza, con il tallonatore Giusti (top scorer dell’incontro: per
lui in tutto 10 punti) realizzano la seconda meta. L’apertura Rolla trasforma:
12-0. Rocambolesca, al 22’, l’azione che permette ai cussini di accorciare le
distanze, con la meta del flanker Fusi (12-5). Il pacchetto amaranto appare
ispirato e concreto. Ancora Giusti, di prepotenza, dopo un insistito attacco
della mischia, va a bersaglio, per il 17-5. Il CUS Siena non demorde. Su un
disimpegno imperfetto degli avversari, l’estremo bianconero Grazi (35’) sigla
la seconda meta della propria formazione. Gembal trasforma: 17-12. In chiusura
di frazione, Rolla indirizza tra i pali il penalty del 20-12. I bianconeri
ospiti, nella ripresa, si affidano agli avanti per creare imbarazzi agli
avversari. Gli amaranto, per respingere le minacce degli ospiti, ricorrono alle
maniere spicce: giallo all’8’ per il terza centro Bernini. In superiorità
numerica, il pacchetto senese si esalta. I Lions sono costretti a commettere un
nuovo fallo, che costa la meta tecnica (20-19 al 10’). La difesa amaranto tiene
botta poi in situazione d’inferiorità numerica.
Ma, anche dopo il rientro in
campo di Bernini, la mischia senese, con i suoi attacchi portati in rolling
maul, crea imbarazzi ai diretti avversari. Al 26’, sull’ennesima azione
sviluppata in un raggruppamento spontaneo, i cussini realizzano la propria
quarta meta (a segno il terza linea Peruzzi) e passano in vantaggio: 20-24. I
Lions raschiano dal fondo del barile le proprie residue energie e si riversano
in attacco. Al 38’, quando mancano pochi secondi alla fine, è il giovane pilone
Bertini (ottimo il suo approccio, dopo essere entrato sul rettangolo di gioco
nella ripresa) a realizzare la meta del definitivo contro-sorpasso (25-24).
Dopo il calcio da centrocampo, gli avanti amaranto mantengono, con astuzia, per
gli ultimi interminabili istanti del confronto, il possesso del pallone dentro
la propria area dei ventidue metri, prima di scaraventarlo in touche. Finisce 25-24
e per i Lions è, nel complesso – inclusi i campionati di C1 delle ultime due
stagioni – la vittoria numero 17 in 19 partite. (FabioGiorgi)
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