martedì 19 novembre 2019



LIONS AMARANTO LIVORNO – CUS SIENA 25-24
LIONS AMARANTO LIVORNO: Magni N.; Novi, Shehu, De Libero, Gregori; Rolla, Magni M.; Bernini (cap.), Giglioli (11’ st Cortesi), Tamberi; Marmugi, Pulaha; Vitali G. (11’ st Bertini), Giusti, Fusco. A disp.: Sarno, Tichetti, Vitali L., Siviero, Zenga. All.: Giampaolo Brancoli.
CUS SIENA: Grazi; Faleri, Capresi, Bartoli, Viani (35’ pt Sanniti); Gembal, Trefoloni; Peruzzi (30’ st Turchi), Fusi, Interi (dal 17’ pt al 24’ pt Halderman) (35’ pt Halderman); Landi (1’ st Palagi), Carmigiani (cap.); Rocchigiani (1’ st Duprè), Tanzini (30’ st Rocchigiani), Pezzuoli (13’ st Comandi). A disp.: D’Agostino. All.: Francesco Sacrestano.
ARBITRO: Lucio Lasagni di Arezzo.
MARCATORI: nel pt (20-12) 13’ m. Gregori, 21’ m. Giusti tr. Rolla, 22’ m. Fusi, 29’ m. Giusti, 35’ m. Grazi tr. Gembal, 40’ cp Rolla; nel st 10’ m. tecnica mischia CUS Siena, 26’ m. Peruzzi, 38’ m. Bertini.
NOTE: espulsione temporanea per Bernini (8’ st). Calci piazzati: Rolla 1/1. In classifica 5 punti per i Lions (successo e bonus attacco; quattro mete realizzate) e 2 per il CUS Siena (bonus-attacco per le quattro mete realizzate e bonus-difesa per il passivo inferiore alle otto lunghezze).
STAGNO (Livorno). Lions Livorno con l’argento vivo addosso. Gli amaranto gettano il cuore oltre l’ostacolo e con una determinazione davvero fuori del comune ottengono il massimo della posta nel (non facile) derby toscano con il CUS Siena. Al termine di una partita caratterizzata da un grande equilibrio, i labronici, con fatica ma nel complesso in modo legittimo, si sono imposti sui ‘solidi’ bianconeri 25-24. In parità (4 a 4) il conteggio delle mete. I ragazzi di Giampaolo Brancoli, con la seconda affermazione stagionale (la prima colta in casa), salgono in quinta posizione. E’ già profondo il solco scavato sulla zona a rischio della classifica: la netta sensazione è che Bernini (nella circostanza capitano) e compagni possano togliersi non poche soddisfazioni e puntare a buone posizioni in graduatoria.
 Soprattutto la sensazione è che i ‘Leoni’, dopo la trionfale promozione della scorsa annata, abbiano i mezzi per consolidarsi nella categoria e costruire qualcosa di duraturo ed importante. Il ciclo è solo all’inizio. I risultati di questa 4° giornata di B, girone 2 (tra parentesi i punti validi in classifica): Formigine – Modena 3-31 (0-5), Amatori Valorugby Emilia cadetto - Jesi 23-7 (4-0), Imola – Capitolina Roma cadetta 17-36 (0-5), Florentia – Livorno 20-10 (4-0), Lions Livorno – CUS Siena 25-24 (5-2); riposava il Parma’31. La classifica: Florentia e Modena 19 p.; Livorno 13; CUS Siena 11; Lions Livorno e Jesi 9; Valorugby cadetto e Capitolina cadetto* 6; Parma’31* 5; Imola* e Formigine* 0. *Capitolina cadetto, Parma’31, Imola e Formigine hanno già osservato il loro turno di riposo e dunque figurano con una gara in meno. I Lions, dopo aver sofferto nei primissimi minuti, trovano al 13’, con l’ala Gregori, su ottima iniziativa sviluppata in due fasi, il pertugio sull’out sinistro. Il trequarti, in velocità, conclude la sua corsa in meta: 5-0. Gli amaranto prendono fiducia e al 21’, di forza, con il tallonatore Giusti (top scorer dell’incontro: per lui in tutto 10 punti) realizzano la seconda meta. L’apertura Rolla trasforma: 12-0. Rocambolesca, al 22’, l’azione che permette ai cussini di accorciare le distanze, con la meta del flanker Fusi (12-5). Il pacchetto amaranto appare ispirato e concreto. Ancora Giusti, di prepotenza, dopo un insistito attacco della mischia, va a bersaglio, per il 17-5. Il CUS Siena non demorde. Su un disimpegno imperfetto degli avversari, l’estremo bianconero Grazi (35’) sigla la seconda meta della propria formazione. Gembal trasforma: 17-12. In chiusura di frazione, Rolla indirizza tra i pali il penalty del 20-12. I bianconeri ospiti, nella ripresa, si affidano agli avanti per creare imbarazzi agli avversari. Gli amaranto, per respingere le minacce degli ospiti, ricorrono alle maniere spicce: giallo all’8’ per il terza centro Bernini. In superiorità numerica, il pacchetto senese si esalta. I Lions sono costretti a commettere un nuovo fallo, che costa la meta tecnica (20-19 al 10’). La difesa amaranto tiene botta poi in situazione d’inferiorità numerica.
Ma, anche dopo il rientro in campo di Bernini, la mischia senese, con i suoi attacchi portati in rolling maul, crea imbarazzi ai diretti avversari. Al 26’, sull’ennesima azione sviluppata in un raggruppamento spontaneo, i cussini realizzano la propria quarta meta (a segno il terza linea Peruzzi) e passano in vantaggio: 20-24. I Lions raschiano dal fondo del barile le proprie residue energie e si riversano in attacco. Al 38’, quando mancano pochi secondi alla fine, è il giovane pilone Bertini (ottimo il suo approccio, dopo essere entrato sul rettangolo di gioco nella ripresa) a realizzare la meta del definitivo contro-sorpasso (25-24). Dopo il calcio da centrocampo, gli avanti amaranto mantengono, con astuzia, per gli ultimi interminabili istanti del confronto, il possesso del pallone dentro la propria area dei ventidue metri, prima di scaraventarlo in touche. Finisce 25-24 e per i Lions è, nel complesso – inclusi i campionati di C1 delle ultime due stagioni – la vittoria numero 17 in 19 partite. (FabioGiorgi)

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY SERIE B5/ COMUNICATO UFFICIALE DEL COLLEFERRO RUGBY.

COMUNICATO UFFICIALE La Società Colleferro Rugby nella persona del suo presidente, dirigenza e staff a seguito delle notizie riportate da ...