LA COPPA ITALIA FEMMINILE DEDICATA ALLA RUGBISTA 18ENNE
Roma
– La Coppa Italia
Femminile seniores assegnerà, a partire dalla fase finale 2018 del prossimo 2/3
giugno in calendario il Trofeo “Rebecca Braglia”.
La decisione assunta all’unanimità dal Consiglio Federale nella riunione
di venerdì 25 maggio a Roma, dopo consultazioni con la famiglia Braglia,
costituisce il primo passo di un percorso che la Federazione Italiana Rugby
desidera intraprendere per tenere viva la memoria della diciottenne rugbista
reggiana dell’Amatori Parma, prematuramente scomparsa il 2 maggio 2018 a
seguito di un trauma cranico riportato in un concentramento di Coppa Italia
Femminile disputato a Ravenna.
Il Trofeo “Rebecca Braglia” sarà assegnato alla Società vincitrice della
Coppa Italia Femminile seniores e consegnato al Capitano della squadra da un
membro della famiglia della giovane, sfortunata giocatrice.
“La scomparsa di una giovane che nutriva per il nostro sport una
straordinaria passione ha profondamente toccato l’intera comunità rugbistica
del nostro Paese e tutto il Consiglio. Superata l’onda emozionale che ha
accompagnato la vicenda siamo fortemente convinti che sia necessario preservare
la memoria di Rebecca, perché il suo ricordo e la sua passione possano
continuare a ispirare giovani giocatori e giocatrici e, al tempo stesso,
aiutarci a sensibilizzare sempre più il movimento all’importanza di conoscere
le pratiche di prevenzione e gestione dei traumi cranici.
Voglio ringraziare la
famiglia Braglia per aver accolto con entusiasmo la nostra proposta di dedicare
alla memoria della figlia una nostra competizione, il nostro impegno è
continuare a rimanere al loro fianco per tenere vivo il ricordo di
Rebecca” ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi.
“La famiglia Braglia ringrazia la Federazione Italiana Rugby per
l'iniziativa e sostiene con convinzione la volontà di migliorare al massimo
livello possibile le procedure per la prevenzione e la gestione dei traumi
cranici. Auspica con altrettanta convinzione, nel ricordo di Rebecca e della
sua passione per il Rugby, che l'attività della FIR prosegua nella diffusione
del Gioco in tutte le sue forme, in particolare per quanto riguarda il rugby
femminile che tante soddisfazione ha dato, avvicinando alla pratica sportiva
migliaia di praticanti di tutte le età” ha
dichiarato Giuliano Braglia, padre dell’atleta scomparsa il 2 maggio scorso.
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