Divertimento in campo e fuori all’edizione numero 9 del torneo di minirugby “Città di Modena”, l’appuntamento organizzato dal Modena Rugby 1965 con il patrocinio del Comune di Modena. Ospiti speciali dell’edizione 2018 del torneo dedicato alla memoria dell’ex giocatore del Modena Rugby Marco Mucchi sono stati i giocatori dell’Under 12 del London Scottish FC, prima squadra straniera a partecipare al torneo organizzato dal club biancoverdeblù.
Già dalla prima mattina l’impianto di Collegarola ha ricevuto la visita delle quasi cento squadre di 24 club diversi, con 1200 ragazzi in campo e un totale di oltre 3mila persone presenti nella casa del rugby modenese. È un bilancio positivo quello di Alessandro Mazzi, presidente del comitato organizzatore e direttore di un’orchestra composta da oltre 250 volontari: “C’è grande soddisfazione per come è andata questa edizione, abbiamo avuto riscontri positivi da parte delle società presenti e questo non può che farci piacere. È un appuntamento a cui teniamo molto, perché nel nome di un amico, Marco Mucchi, cerchiamo di offrire un torneo di alto profilo sia dal punto di vista organizzativo che sportivo”. Dello stesso parere anche Enrico Freddi, presidente del Modena Rugby 1965: “Grande merito della buona riuscita di questo appuntamento per noi così speciale è a tutte le persone che, non solo nel giorno del torneo, ma anche nei mesi precedenti e nei giorni successivi, hanno lavorato nelle varie aree.
(Nella foto Enrico Freddi, Presidente Modena)
A loro, senza i quali non sarebbe possibile organizzare questa manifestazione, va un ringraziamento particolare”. Sorpresi dell’organizzazione e del livello tecnico del torneo modenese anche i manager del London Scottish FC: “Abbiamo trovato un’organizzazione magnifica e le squadre che partecipano sono molto forti, – spiegano il responsabile del minirugby Scott Gray e dirigente accompagnatore Pietro Crescini – per i nostri ragazzi questa è un’esperienza formativa importante e indimenticabile”. Il Comune di Modena non ha mancato di dare il proprio sostegno all’evento, con la presenza dell’assessore allo Sport Giulio Guerzoni e della responsabile del servizio Sport Paola Francia, che sottolinea: “Questi appuntamenti rappresentano un grande patrimonio per la nostra città, come Amministrazione comunale non possiamo che essere vicini e confermare il nostro appoggio”.
Il programma del torneo ha seguito lo schema consolidato nelle precedenti edizioni: mattinata dedicata alla prima fase e finali nel pomeriggio. Nella categoria Under 6, il Sesto ha superato 3-2 in finale il Modena Rugby 1965 e al terzo posto si è classificato l’Amatori Milano. In Under 8, successo finale per il Rugby Milano, che ha avuto la meglio per 3-2 in finale sul Modena Rugby 1965, terzo posto per il Cus Padova.
La Nuova Rugby Roma ha battuto 5-2 il Verona Rugby nella categoria Under 10, dove al terzo posto si è classificato il Petrarca Padova. In Under 12, netta affermazione per 5-0 del Cus Milano sull’Amatori Parma, con Gispi Prato sul gradino più basso del podio. Il titolo di superclub, che premia la migliore società in base ai risultati nelle quattro categorie, se lo è aggiudicato il Modena Rugby 1965. Per quanto riguarda i singoli, sono stati premiati i giocatori che meglio hanno rispecchiato sul campo la figura di Marco Mucchi in termini di coraggio e sostegno ai compagni.
Consegnati dall’ex giocatore delle giovanili biancoverdeblù e nuovo rinforzo del Benetton Derrick Appiah, i premi sono andati in Under 8 a Riccardo Rossetto del Selvazzano Rugby, a Mattia Trevisi del Modena Rugby 1965 nella categoria Under 10 e a Giacomo Gazzola del Cus Milano in Under 12. (foto di Sara Bonfiglioli)
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