I risultati delle
giovanili scese in campo questo fine settimana.
𝗨𝟭𝟮
Festival organizzato dalle Viole Parma
Il commento dell'educatore Gregorio: "Durante il festival di domenica i
nostri piccoli Leoni hanno avuto la possibilità di potersi misurare con altre
squadre trascorrendo una giornata di rugby in serenità.
Lo segue Brozzi: "Un'ottima edizione del festival nonostante il cattivo
tempo, dove i nostri leoni hanno dato il massimo con impegno, passione e
spirito di squadra. C'è sicuramente qualche aspetto da migliorare ma c'è la
consapevolezza di poter crescere tutti insieme."
𝗨𝟭𝟰
RUGBY VIADANA 1970-Highlanders Formigine: 24-0
𝗨𝟭𝟲
RUGBY VIADANA 1970-Brixia Rugby: 10-34
Il commento del capitano giallonero Ettore Palumbo: "Penso che la partita
sarebbe potuta andare decisamente meglio: abbiamo sbagliato sotto tanti punti
di vista, come la difesa e l’imprecisione in attacco, ma quello che ci ha
penalizzato di più é il fatto di aver mollato un po’ dopo il cartellino rosso
ricevuto nei minuti iniziali della partita.
Dobbiamo continuare a lavorare duro in allenamento e non buttare all'aria tutto
il duro lavoro che facciamo durante la settimana."
𝗨𝟭𝟴Rugby Biella-RUGBY VIADANA 1970: 17-17
Tabellino:
28' m. Biella Tr. 7-0
34' cp Lottici 7-3
35' m. Biella 12-3
53' m. Caleffi tr. Durante 12-10
57' m. Biella 17-10
67 m. Caleffi tr. Durante 17-17
Formazione: Bertorello, Caffara, Trimi, Cecchini, Morozzo, Lottici, Manfredi,
Bertazzon (C), Gualandra, Righi, Caramori, Cekli, Tassone, Caleffi, Aiello.
A disposizione: Pallottino, Terzi, Georgiev, Broccio, Di Stefano, Durante,
Belgrano.
Il commento del tecnico Bronzini: "Oggi portiamo a casa un pareggio da un campo difficile, contro una squadra che ha dimostrato grande cuore e determinazione. Probabilmente pensavamo che sarebbe stata una partita semplice ma invece è stata combattuta fino all’ultimo minuto. Da parte nostra è mancato quel fuoco e quella determinazione che spesso fanno la differenza. Abbiamo creato diverse occasioni per segnare, ma non siamo riusciti a concretizzarle. In parecchie fasi di conquista abbiamo commesso troppi errori concedendo il possesso agli avversari invece che gestire la situazione a nostro favore. C’è sicuramente da lavorare ma da queste partite si cresce, capendo che non ci sono partite vinte o perse in partenza. Testa alta e si riparte, consapevoli che possiamo e dobbiamo fare di più."
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