Stiamo vivendo in un’epoca nella quale la distanza fisica ci viene imposta per tutelare la nostra salute e quella degli altri, copriamo naso e bocca, non ci possiamo abbracciare né toccare, siamo costretti a porre delle barriere tra noi e l’altro.
Lo sport ed i nostri valori ci insegnano invece ad abbattere le barriere, a includere, ad accogliere ed amare, a non lasciare indietro nessuno.
Ieri, 3 dicembre,
Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, scegliamo di abbracciare
con rinnovato entusiasmo questi principi.
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