giovedì 3 ottobre 2019


Siamo pronti a ripartire con i raggruppamenti, i terzi tempi, le corse in campo e i placcaggi.


Abbiamo tanti nuovi amici e pensiamo sia giusto condividere i principi di condotta a cui guardiamo: puntiamo le stelle perchè se ci andrà male almeno raggiungeremo un'alta montagna.
Sappiamo che non siamo perfetti (per fortuna), che sbaglieremo, che è difficile e si fa fatica, ma sappiamo anche che si può migliorare imboccando strade tortuose perchè giochiamo con una palla che rimbalza storta.
Le Vespe credono in questi principi:
Principi di condotta per i giocatori e le giocatrici.
1. Gioca per divertirti.
2. Ricorda sempre che sei parte di una squadra, di una società sportiva, di una famiglia.
3. Gioca nel rispetto delle regole, lascia al capitano della squadra, durante il gioco, e al tuo allenatore, dopo la partita, la responsabilità di chiedere chiarimenti e spiegazioni all'arbitro. 

L’ARBITRO NON SI CONTESTA MAI.
4. Rispetta e custodisci gli spazi e i luoghi dove ti alleni e giochi, gli attrezzi che usi per giocare e allenarti. Mantieni puliti e in ordine spogliatoi e campo perché serviranno ai tuoi compagni dopo di te.
5. Fai sempre del tuo meglio, allenati per migliorare. Onora la maglia che indossi non perché è tua, ma perché la consegnerai a chi giocherà dopo di te.
6. Segui consigli e istruzioni dell'allenatore, rispettalo.
7. Rispetta i tuoi avversari e i tuoi compagni, trattali come vorresti essere trattato tu. 
8. Aiuta i tuoi compagni in campo e fuori, accogli i nuovi compagni di gioco col sorriso, aiutali ad imparare il rugby e le sue regole scritte e non scritte. DAI SEMPRE SOSTEGNO.
9. Alla fine di ogni partita e allenamento saluta e ringrazia i compagni, gli avversari, gli allenatori e gli arbitri.
10. Quando vinci resta umile, quando perdi mantieni l'orgoglio.
11. Il terzo tempo è parte della partita, mangia (non troppo), canta e divertiti.
12. Preparati da solo la borsa e gli indumenti da gioco. Per fare la doccia mamma e papà non servono (dall’under 8 in su).
13. Ricordati che il dolore è temporaneo, l’orgoglio ti accompagna tutta la vita.
Principi di condotta per i genitori dei giocatori e delle giocatrici
1. Ricordate che il rugby non è la vita, ma solo un eccellente accompagnamento alla vita.
2. I bambini e le bambine giocano per imparare e divertirsi. Scopriranno da soli i modi di imparare e divertirsi.
3. Sostenete e incoraggiate i bambini ad essere leali, onesti, coraggiosi e altruisti.
4. Godetevi il gioco, non protestate contro l'arbitro, ne' litigate con tifosi avversari. Si tifa a favore, mai contro.
5. Vostro figlio o figlia non è un campione, potrà diventarlo, ma non oggi.
6. Gli allenatori sanno sbagliare da soli, non hanno bisogno di consigli. Osservazioni e suggerimenti possono essere rivolti all’accompagnatore della squadra che ne parlerà con l’allenatore.
7. Siete parte della società, partecipate alla sua vita, informatevi, indicate miglioramenti, fate osservazioni, date una mano (anche) durante il terzo tempo.
8. Provate a giocare a rugby e comprenderete la fatica e la gioia che provano i vostri figli. C'è un orario e un campo anche per i genitori: ogni martedì dalle 20.
10. Non scendete in campo con i vostri figli, a voi il piacere e la gioia di sostenerli e incoraggiarli a distanza.

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