Al ‘Venturelli’ di Piombino, questa domenica (ore 16) si rinnova, sia pur in una gara amichevole, la sfida tra Elba e Lions Amaranto Livorno. Le due squadre hanno chiuso lo scorso campionato di C1, girone F, poule 1, ai primi due posti. Nell’arco della stagione, solo successi per i Leoni, che poi hanno meritato la promozione in B; nove vittorie e tre sconfitte (inclusi gli scontri con gli amaranto) per gli isolani. L’Elba, che ha terminato il torneo in seconda posizione, si è rinforzata negli ultimi mesi con l’innesto di elementi del Piombino e punta deciso al vertice del nuovo campionato di C1, girone F (che in questa annata vedrà al via, oltre a sette squadre toscane, anche Viterbo, Città di Castello, Gubbio e Olbia). Addirittura, nel corso dell’estate, era stata ventilata l’ipotesi di un ripescaggio degli elbani in B. Insomma, al ‘Venturelli’, ci sarà per i Lions una partita tutt’altro che morbida. Un test significativo a sole due settimane dal via del campionato di B, girone 2 (il 20 ottobre, nella prima giornata, per i ragazzi di Giampaolo Brancoli, incontro esterno con la Capitolina Roma cadetta).

I Lions, nell’esordio assoluto nell’annata 2019/20, nel test amichevole giocato domenica scorsa sul campo amico ‘Priami’ contro il Valorugby Emilia cadetto, hanno messo in vetrina buone qualità. Solo all’ultimo secondo gli ospiti – trascinati da Tolaini, pilone livornese cresciuto rugbisticamente nelle giovanili dei Lions: per lui tre mete all’attivo – hanno trovato con un calcio dalla piazzola i punti del successo (24-27). Oltre all’estremo Campisi – che dopo il brutto infortunio al ginocchio tornerà in campo non prima di fine novembre – mancherà, nella formazione amaranto, il terza centro Bernini, reduce da un attacco influenzale. Da sciogliere i nodi sugli eventuali impieghi del pilone Fusco e del mediano di apertura Rolla, alle prese con piccoli infortuni: da decidere se ‘rischiarli’ in una partita senza punti in palio. 

Per il resto spazio agli stessi protagonisti della sfida con il Valorugby cadetto, squadra che non nasconde importanti ambizioni nello stesso girone di B (quello del centro Italia), nel quale sono inseriti gli amaranto. I ‘Leoni’, contro gli emiliani, hanno giocato realmente alla pari. Quattro le mete per parte. Se si fosse trattato di una sfida ufficiale, i Lions – che puntano, nel nuovo torneo, alla salvezza, possibilmente anticipata – avrebbero colto due punti, grazie al ‘doppio bonus’. Un bottino da non disprezzare: in campionato, anche quando contro squadra di fascia alta non si eviterà la sconfitta, sarà comunque importante muovere la classifica…  (Fabio Giorgi)

Le foto si riferiscono alla finale/promozione vinta dagli Amaranto sull'Olbia.