IMPERIA / UNION RIVIERA GIOVANILI
L’intenso ultimo fine settimana di ottobre ha visto
impegnate tutte le categorie under del sistema rugbistico Imperia Rugby e Union
Riviera Rugby. Ci sono osservazioni utili per ogni categoria, con ampie
indicazioni dei tecnici.
Domenica 27 ottobre si è disputato un ulteriore
raggruppamento di categoria rugby propaganda in quel di Cogoleto. Imperia Rugby
presente con molti effettivi e varie squadre. Se gli under 6 hanno potuto
compiere solamente esercizi ludici, gli under 8 hanno dato vita ad un autentico
torneo, ai più apparso quasi infinito. E però divertimento al massimo per
tutti, anche se la fatica è stata molta, considerando che i tempi di gioco
hanno sfiorato le due ore, si è giocato spesso con poco recupero e quindi con
grande dispendio di energie. In tutto i piccoli ruggers imperiesi hanno
disputato sei partite.
Il racconto del tecnico Vincenzo Zumbo, che allena il
gruppo assieme a Viviana Bousquet offre un quadro complessivo della
prestazione: “Giornata calda, caldissima. Ormai ci si fa l’abitudine, anzi, i
bambini ce la fanno meglio dei grandi. Però abbiamo dato fondo a tutte le
scorte di acqua del campo. Finalmente siamo orgogliosi del campo di Imperia, il
glorioso “Pino Valle” e quindi possiamo anche dolerci del non perfetto terreno
di gioco della mitica tana del “Cogo”, ma era così per tutti. Siamo partiti
bene con il Savona, poi abbiamo giocato alla pari con la prima squadra dei Reds
e, calando, con la prima selezione dei padroni di casa, che hanno presentato un
gioco più organizzato. Nella quarta partita ci siamo riscattati mostrando più
aggressività, poi nella quinta e nella sesta si è visto un gioco più legato
alle capacità di resistenza. Il parterre era peraltro variegato, con le seconde
squadre di Reds, Cogoleto e con la selezione mista a forte impronta sanremese.
Ho visto molto impegno di tutti, certo, acuti di Nicholas Wolff, di Nicolò Di
Bartoli e di Itan Gandolfo, ma voglio ricordare tutti: Nicholas Wolff, Fabian
Verta, Filippo e Nicolò Di Bartoli, Gabriele Orengo, Itan Gandolfo, appunto”. E
ora si lavora sempre di più con il gruppo, per favorire una crescita
complessiva e presentarsi in grande spolvero nel concentramento di novembre,
sabato 16, al Pino Valle, in casa”.
La under 12 ha partecipato ad un concentramento con
più società, vincendo tre partite e perdendo solo con un Cogoleto che sta
ricominciando a macinare gioco e convinzione seguendo una pluridecennale e
onorata vicenda storica. L’allenatrice di categoria, Mariuccia Reitano, si
esprime così: “Stiamo costituendo un gruppo numeroso ed affiatato, cercando di
integrare anche i nuovi arrivi, rispetto ad un numero che già era notevole
nella passata stagione. Ragazzi e ragazze si stanno divertendo, il gioco c’è,
suppliamo con la velocità e le buone mani alla mancanza di fisicità, ma i ragazzi
sono in fase di crescita”.
Discorso più complesso per la under 14, reduce da un
triangolare in cui c’è stata più partita con il Cogoleto, mentre il CUS Genova
ha lasciato gli imperiesi a zero punti, correttamente e rispettosamente.
Il mantra della categoria è comunque legato ad un lavoro sul
medio-lungo periodo, dovendo far crescere un novero di giocatori provenienti
dalla under 12, i quali si trovano di fronte con regolarità le schiere genovesi
composte da ragazzi già veterani. Elvezio Reitano e Franco La Macchia si stanno
impegnando al massimo e già nel primo allenamento dopo le partite si è visto un
gran lavoro difensivo, mentre è iniziato il complesso impegno sulle capacità
offensive, ancora non convincenti. L’obiettivo è il mantenimento della palla,
il sostegno e la creazione di un gioco arioso e veloce dopo i punti di
incontro, a palla viva.
Salendo di categoria, iniziano i veri e propri
campionati. È il terreno della franchigia provinciale Union Riviera Rugby, con
under 16 e under 18. Nel primo caso, ancora lavoro di grande assemblaggio in
corso per Pallini e soci. Numeri ancora risicati, ma ci sono nuovi arrivi da
San Remo, per esempio: c’è bisogno di impegno da parte di tutti, considerando
che nella città dei fiori si reca anche il tecnico Zorniotti, espertissimo e
maieutico, per dei clinicsformativi. La strada del Ponente ligure
dovrebbe essere indagata, indubbiamente, a livello federale, per una tanto
ardita operazione. L’incontro con la franchigia dell’estremo Levante ligure non
è andato certamente bene, con tre mete subite per tempo, ma una segnatura
corsara c’è stata e si è visto gioco, anche se è necessario lavorare ancora sul
gruppo. Dolenti note per la under 18, invece: gruppo più numeroso, ma con
innesti ancora inesperti di una categoria dove si incontrano corazzate come
l’Amatori Genova, da sempre vivaio di talenti e di aggressività. È necessario
resistere e lavorare in trincea, ma le due espulsioni rimediate in quel di
Sant’Olcese sono costate care e costeranno care anche in termini di possibili
squalifiche. Oltre ai danni alle sinapsi nervose di un tecnico pugnace e
passionale come Flavio Perrone. In ogni caso si tratta di esperienze utili al
gruppo, anche per il fatto di trovarsi di fronte atleti già in Elite nazionale
e, dunque, utili a confrontarsi con reali obiettivi da raggiungere.
UNDER 18 TERRITORIALE GIRONE 2 (recupero III GG)
Amatori Genova – Union Riviera 67/5
CLASSIFICA GENERALE: Tecnikabel VII Torino punti 15,
FTGI Ligues2 ed Amatori Genova 10, Chieri, Union Riviera 5,
FTGI Embriaci2 0, Unione Monferrato - 4.
UNDER 16 TERRITORIALE GIRONE 4 (IV GIORNATA)
CUS Genova – Amatori Genova 38/14
Union Riviera – FTGI Ligues1 5/42
Province dell’Ovest (in pausa)
Classifica: CUS Genova punti 15, Ligues1 9,
Amatori Genova 6, Union Riviera e Province dell’Ovest punti 0.
UNDER 14 (IV GIORNATA)
RC Spezia – CUS Genova 29/29
(Triangolare) Vespe Cogoleto – Imperia 45/17, CUS
Genova – Imperia 27/0, Vespe Cogoleto – CUS Genova 7/32