Ottima prestazione in quel di
Barletta per il CUS Potenza Rugby che al “Lello Simeone” batte i padroni di
casa dei Draghi BAT Rugby per 48 a 0 in un match che potrebbe apparire senza
storia ma che ha seriamente impegnato gli Universitari. Partita, comunque,
guidata dall’inizio alla fine da Lotito e compagni che hanno faticato più del
dovuto per trovare il ritmo giusto.
La partita inizia con un Potenza
guardingo e i Draghi ordinati a difendere gli attacchi dei leoni. La resistenza
dei biancorossi dura però sino al 12 quando Graziano De Rosa, oggi schierato a
N. 8 finalizza un’ottima azione; capitan Lotito trasforma e risultato che va
sullo 0 a 7. La meta dei lucani non abbatte però i Draghi che si riorganizzano
e rispondo colpo su colpo agli attacchi nero verdi. I leoni faticano a rendere
il proprio gioco fluido e il primo tempo scivola senza troppi scossoni sino al
39’ quando una bella combinazione tra i centri porta in meta Stefano Pergola
servito da una pregevole giocata di Giuseppe Lotito, meta non trasformata e
risultato della prima frazione che si fissa sullo 0 a 12.
(La squadra lucana In viaggio verso Barletta)
Durante l’intervallo coach Passarella
chiede ai suoi una reazione di orgoglio che non tarda arrivare. Infatti, pronti
– via e al 42’ è ancora Graziano De Rosa a volare in meta, capitan Lotito
trasforma, 0 a 19. Il Potenza ora ci crede e comincia a mettere sul campo un
rugby efficace e ben giocato. Al 56’ arriva la meta del bonus che porta la
firma del flanker Pasquale Ianniello, meta non trasformata e tabellino che
recita 0 a 24. Con la quarta meta in tasca, che vale il punto di bonus, il
Potenza non molla la presa e diventa un vero e proprio rullo compressore.
Nell’ultimo quarto di gara vanno in meta capitan Vincenzo Lotito al 64’, il
secondo centro Stefano Pergola al 69’, al 73’ tocca la flanker Michele Ligrani
e al 78’ nuovamente ad uno scatenato Graziano De Rosa, l’apertura Canio Dario
Pepe trasforma le ultime due mete fissando il risultato sullo 0 a 48.
Soddisfatto a fine partita coach
Giovanni Passarella “Era importante sfoderare una bella prestazione oggi e ci
siamo riusciti. I Draghi dal canto loro sono apparsi notevolmente migliorati
rispetto al match di andata ed hanno saputo metterci in difficoltà rallentando
il nostro gioco soprattutto nella prima frazione. Per fortuna nella ripresa i
ragazzi hanno saputo cambiare strategia di gioco riuscendo a mettere in campo
tutto ciò che abbiamo provato durante la settima facendo uscire allo scoperto
il nostro tasso tecnico.
Domenica prossima ci attende una bella battaglia
sportiva con il Cus Cosenza che, certamente non ci vede favoriti, ma se
partiamo dalle basi di questo match, potremo sicuramente dire la nostra nel
match che segnerà il crocevia del campionato.”
Appuntamento quindi a domenica
prossima, 25 febbraio, al Campo Scuola di Macchia Romana per una partita
davvero interessante contro l’unica compagine che è riuscita a fermare i leoni
in questo campionato; sicuramente i Cussini vorranno ben figurare davanti al
loro pubblico, BCC di Basilicata in primis, e regalarle l’ennesima soddisfazione
di questo campionato.
Questo il Potenza sceso in campo:
Mussuto (1) – D’Andrea (2) – Pace (3)
– Marsico (4) – Romaniello (5) – Ligrani (6) – De Rosa (8) – Ianniello (7) –
Giordano (9) – Pepe C.D. (10) – Telesca (11) – Lotito G. (12) – Pergola (13) – Mottola
(14) – Lotito V. (cap.) (15)
A disposizione: Gerardi D. (16),
Bitella (17), Di Melfi (18), Esposito (19), Basilio A. (20), Pepe D. (21),
Rinaldi (22).
Risultati e classifica dopo
l’undicesima giornata:
Amatori Rugby
Taranto – Panthers Rugby Modugno: N.D. per rinuncia Panthers
Draghi BAT – CUS
Potenza Rugby: 0-48 (0-8)
ASD Foggia Rugby –
Rugby Corato: 31-6 (5-0)
Rugby Bitonto –
Kheiron Francavilla: 15-10 (3-1)
Riposa Cus Cosenza
CUS Potenza: 50
pt.*
Cus Cosenza Rugby:
46 pt. (pen.
-4)
ASD Rugby Foggia: 39 pt.*
Rugby Corato: 18
pt.*
Draghi BAT: 16 pt. (pen. -4)
Rugby Bitonto:19 pt. (pen. -4)
Amatori Taranto: 12
pt. (pen. -8)*
Kheiron
Francavilla: 2 pt. (pen.
-4)*
Panthers Modugno: -8 pt. (pen. -8)*
* una partita in più
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