Torneo di Rovato Cronaca di un sabato di ordinaria
follia
Continuano a stupirci i nostri piccoli a Rovato. L’iscrizione un po’ a sorpresa a questo torneo di Rovato, era partita con qualche preoccupazione. Le partite in programma erano due , una con il Rovato, l’altra amichevole con una squadra irlandese “Balbriggan” , che vista la nazione di provenienza ci rendeva pessimisti: preoccupava noi non i nostri giocatori!
Continuano a stupirci i nostri piccoli a Rovato. L’iscrizione un po’ a sorpresa a questo torneo di Rovato, era partita con qualche preoccupazione. Le partite in programma erano due , una con il Rovato, l’altra amichevole con una squadra irlandese “Balbriggan” , che vista la nazione di provenienza ci rendeva pessimisti: preoccupava noi non i nostri giocatori!
Cominciamo con gli irlandesi, tutti con tacchetti di metallo
(sigh!!!- alle nostre obiezioni hanno risposto che in Irlanda era permesso e
nessuno li aveva informati della diversa regola in Italia) . I nostri partono
come sempre, nessun timore per la nazione di provenienza. Giocano bene i nostri
, attaccano tutti gli spazi, tre mete subito e si comincia alla grande, non
lasciano respiro agli irlandesi. Un cambio dell’Irlanda a meta’, della
partita,pero’ lascia un po’ basiti,: entra un giocatore di 1.80, numero 16
(hanno pensato tutti fosse la sua eta’ prima di entrare in prima squadra ) e
comincia uno schema nuovo: passare la palla al grandone che sfonda. Sara il
leit motiv di tutta la seconda parte. I nostri rimangono sorpresi, non sanno
come prenderlo,e quindi prendiamo una meta’. Dopo la prima meta, pero’ i nostri
prendono subito le misure, lo placcano in due prima che prenda velocita’.
Risultato finale 27 a 12 per noi e complimenti da parte di tutti. Gioco pulito
nessuna scorrettezza o accenni di rissa, e’ questo quello che vogliamo vedere
in un campo di rugby
Si passa subito alla seconda partita, quella
ufficiale con il Rovato. La stanchezza non si fa neanche sentire, I nostri
cominciano come se fosse la prima partita e giocano tutti . Sembrano muoversi
con automatismi perfetti, si chiamano per mettersi in linea ogni volta che
devono, attaccano la linea sempre
Abbiamo notato, tra l’altro, che I nostri due
allenatori a questo punto non camminavano piu’, levitavano a mezzo metro dal
suolo (grande preoccupazione per Paolone che se precipita al suolo fa un bel
danno), si intravedeva quindi in loro ‘una minima soddisfazione. Tornando alla
cronaca della partita, I nostri vincono ancora, con un Rovato generoso che non
molla mai, e ci prova fino alla fine. La partita finisce 41 a 0, ma nonostante
il risultato la partita e’ stata molto combattuta, I Rovatesi hanno combattuto
sempre e questo e’ quello che conta.
Due note a pie pagina: la prima vincere fa
piacere e’ innegabile, ma vedere questa squadra giocare e metterci sempre
grinta e spirito di squadra indipendentemente dal risultato , fa molto piu’
piacere, la seconda noi adulti siamo partiti preoccupati perche’ la nostra
squadra andava giocare con una squadra irlandese , con il solito timore
reverenziale. Loro NO!!! e questo fa una enorme differenza, soprattutto dopo
aver visto la partita dell’Italia del giorno prima.
Per finire grazie all’organizzazione del Torneo,
e’ stata perfetta . L’arbitro, come testimoniano le foto , ha dovuto ricorrere
al TMO solo una volta.
Alla prossima. A breve le foto sul sito del
Velate, vale la pena guardarle. (Roberto Benecchi)
Nessun commento:
Posta un commento