Frascati (Rm) – Cresce in maniera prepotente la prima
squadra femminile del Rugby Frascati Union 1949. Le ragazze tuscolane si sono
classificate al secondo posto della sesta tappa della Coppa Italia Seniores
(girone laziale) disputata per l’occasione all’ex cinodromo di Roma, casa delle
All Reds. Le ragazze sono apparse da subito molto ispirate e motivate, forti
anche dell’innesto in prima squadra di ben cinque atlete della categoria Under
16 (tutte classe 2001) che hanno dato un valido supporto per tutto il torneo.
Tre le gare del girone di qualificazione giocate nell’ordine con Tuscia,
Ceccano e Roma X, con altrettanti successi delle giallorosse. Le ragazze
frascatane si sono poi giocate la finale per il primo posto contro la solita
Capitolina che, al termine di una avvincente partita, si è portata a casa con
merito il successo dopo aver superato nel girone le All Reds e l’Orvietana. Un
secondo posto finale da incorniciare quello centrato dal Rugby Frascati Union
1949, frutto di una buona attenzione sulle consegne assegnate e di un gruppo
sempre più coeso, al di là delle categorie.
Con grande orgoglio il club tuscolano intende
sottolineare l’esordio da parte di Alice Fracassi, Erika Veronesi (che ha
realizzato due mete), Gaia Salvagni, Maria Vdovi e Zeudi Iacente (che ha messo
a segno quattro mete) e il fatto che per la prima volta in assoluto si siano
ritrovate in campo Barbara Quaresima, capitano di giornata per l’assenza di
Elisa Grossi, e Gaia Salvagni, mamma e figlia unite dalla passione del rugby.
«E’ stata un’emozione indimenticabile, qualcosa di assurdo – dice la Quaresima
– All’emozione della prima volta da capitano si è sommata quella indelebile di
giocare con mia figlia. Con Gaia abbiamo cominciato assieme tre anni fa a
giocare e vederla adesso come compagna di squadra mi dà davvero sensazioni
particolari. Come è andata? E’ stata bravissima come le altre esordienti di
giornata». La famiglia di Barbara si riunisce in toto anche sui campi di rugby:
oltre a Gaia, infatti, c’è il marito Roberto Salvagni che è primo tifoso ed è
sempre presente e poi c’è pure la piccola Aurora che gioca nell’Under 12 tuscolana. «Devo aspettare di giocare
pure con lei prima di smettere? Ci proverò» dice con un sorriso la Quaresima.
Va segnalata, infine, la ciliegina sulla torta
della bella giornata ovvero la presenza di una terna arbitrale d’eccezione,
tutta al femminile: Leila Pennetta, vecchia conoscenza del rugby femminile nel
Lazio e non solo, e le sorelle Maria Clotilde Benvenuti e Maria Beatrice
Benvenuti, quest’ultima già in campo alle scorse Olimpiadi e designata per il
prossimo Galles-Francia del 6 Nazioni femminile 2018.
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