Dieci anni fa,
il 7 febbraio 2015, sotto la pioggia di un gelido pomeriggio invernale, un
manipolo di giovani iniziò gli allenamenti con la palla ovale portando un po'
di colore tra i grigi palazzi della periferia est di Salerno, dando vita a un
progetto che amiamo definire di utopia sportiva, anno dopo anno sempre più
concreto e meno utopico.
(Qui sotto c'è il disegno che ci ha regalato il nostro compagno)
In dieci anni
di attività sportive, sociali e politiche abbiamo viaggiato da Torino a Catania
passando per Bologna, Roma e Campobasso, portando il nostro nome e i valori del
#RugbyPopolare ovunque, su campi, prati,
scuole, spiagge e persino dietro le sbarre.
In questi
dieci anni siamo cambiati, ci siamo evoluti, abbiamo anche perso qualche pezzo
per strada, ma siamo sempre rimasti fedeli ai nostri valori fondativi -
antifascismo, antirazzismo, antisessismo - condividendo un pezzo di strada e di
vita con centinaia e centinaia di persone, dentro e fuori dal campo, aggregando
studenti e studentesse, lavoratori e lavoratrici, precari e migranti.
Per
festeggiare con noi, vi aspettiamo stasera, verso le 22, sul campo "24
maggio 1999" per il terzo tempo post allenamento, e domani sera da Marea
per la prima iniziativa del decennale!
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