RUGBY SERIE C - LOMBARDIA/ I Centurioni sconfitti a Parabiago.

I Centurioni cedono al Parabiago nella terza giornata del campionato di Serie C: sconfitta per 37-21

I Centurioni escono sconfitti dal campo del Parabiago con il  risultato di 37-21 nella terza giornata del campionato di Serie C. Una gara complessa e combattuta, in cui la formazione rossoblù ha dovuto fronteggiare la determinazione e il buon gioco espresso dai padroni di casa. Il Parabiago ha aperto le marcature già al 14’, quando Vitale ha intercettato un passaggio a metà campo e si è involato indisturbato in meta. Facchinato ha poi trasformato con facilità. Pochi minuti dopo, al 19’, Ciapponi ha schiacciato la seconda meta per il Parabiago dopo una touche sui 15 metri, con il pack di mischia protagonista; il calcio, però, ha colpito il palo. Al 22’, un altro intercetto, stavolta di Piccoli, ha permesso ai galletti di allungare ulteriormente, con Facchinato che ha trasformato. I Centurioni riescono a rompere il ghiaccio al 28’ con la marcatura di Hasnabi, supportato dal lavoro corale del pacchetto di mischia in touche; Vertua ha trasformato da posizione angolata, portando il risultato sul 19-7. Tuttavia, Parabiago ha allungato nuovamente allo scadere del primo tempo con la meta del 27-7 di Ciapponi alla bandierina e ottenendo così anche il punto di bonus offensivo . Nella ripresa, il Parabiago ha subito incrementato il proprio vantaggio grazie a un calcio piazzato di Facchinato al 6° minuto e, pochi minuti dopo, con la meta di Ferioli, nata da un’iniziativa di Condò e conclusa a ridosso della linea dell’acca. Nel finale, i Centurioni hanno mostrato grinta e determinazione, accorciando le distanze prima con una meta di Zanetti, trasformata da Collio, e successivamente con Ricchini, sempre la griffe di Collio. Tuttavia, gli sforzi non sono bastati a ribaltare il risultato, e la partita si è conclusa sul punteggio di 37-21 a favore del Parabiago. Ora testa alla sfida in programma tra due settimane, ancora in trasferta (terza consecutiva), sul campo del Seregno. PHOTOCREDIT: Erica Cometti