Amatori Rugby
Alghero - Olbia 0 - 45
Alle ore 14:50
di domenica 27 ottobre 2024, il giudice di gara Giovanni Pais fischia l’inizio
della partita che, sul campo Maria Pia di Alghero, vede affrontarsi l’Amatori
Rugby Alghero e l’Olbia Rugby 1982, gara valida per il campionato regionale di
Serie C Senior.
Le grandi
tribune dello stadio sono pressoché gremite, e la tifoseria si fa sentire sin
dai primi minuti di gioco. Le Api olbiesi scendono in campo con una squadra
completamente rinnovata rispetto a quella che, l’anno scorso, ha militato nel
campionato di Serie C Nazionale. Il nuovo staff tecnico, guidato da coach Mirko
Luciano, ha puntato per questa prima fase del campionato sul vivaio locale,
valorizzando i giovani giocatori del posto.
I primi minuti
di gioco offrono un’idea chiara della partita che seguirà. È l’Alghero a
prendere l’iniziativa, ma gli olbiesi rispondono prontamente, intercettando la
palla e giungendo immediatamente in zona ventidue avversaria, guadagnando così
un calcio di punizione. Il capitano decide di andare per i pali e trasforma,
conquistando i primi tre punti della partita.
Identica opportunità
per i padroni di casa, che però sprecano il calcio. La mischia ordinata è
nettamente a vantaggio dei galluresi, che la sfruttano in ogni occasione. Una
miriade di palloni viene smistata dal mediano di mischia e distribuita tra
avanti e tre quarti, lasciando completamente interdetti gli algheresi, che
subiscono subito una meta trasformata dal capitano Gabriele Paone.
Gli attacchi
dell’Amatori non riescono a superare la difesa ben organizzata degli olbiesi. I
potenti placcaggi sfiancano gli avversari, che cedono alla supremazia
giallo-nera. Olbia va ripetutamente in meta, mentre l’Alghero tira i remi in
barca, frastornato dalla superiorità degli ospiti.
Ogni idea
offensiva dei catalani si dissolve, ed è sempre l’Olbia a tenere banco. Il
primo tempo si chiude con il punto di bonus già realizzato. Nel secondo tempo,
l’Amatori punta sull’aggressività, ma nemmeno questa strategia sembra
percorribile per i padroni di casa, che subiscono le decisioni dell’arbitro. Il
nervosismo è palpabile sia in campo che sugli spalti; l’Olbia non si
intimorisce e continua a mietere gioco e, soprattutto, mete.
Il coach Mirko
Luciano sfrutta l’ampia panchina a disposizione, con il risultato ormai in
cassaforte. A dieci minuti dall’ottantesimo, il giudice di gara sospende l’incontro
a causa dei numerosi interventi e provvedimenti che è costretto a prendere.
Anche sulle tribune gli animi delle tifoserie si scaldano eccessivamente, dando
sfogo a comportamenti poco piacevoli.
Olbia vince
45-0 con ampio merito nei confronti di un Alghero mediocre e disorientato. I
galluresi si dimostrano ben organizzati, forti in ogni reparto e
straordinariamente motivati. Tutto lascia ben sperare per il futuro.
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