Così come a Siena, anche a Livorno i Lions rischiano di compromettere, dopo un buon primo tempo ed un inizio di ripresa che li vedeva andare in vantaggio fino al 27-7, una partita che sembrava non avere storia.
I Viterbesi partivano con
piglio e dopo qualche minuto andavano in vantaggio con il 2006 Digiacomantonio
Lorenzo autore, vista l’età e il compito di sostituire Fabbri tenuto a riposo
per un lieve infortunio, di una buona e positiva prestazione.
I Livornesi provavano a
replicare ma i Lions si difendevano con ordine andando di nuovo in meta con una
azione personale di Crino’ che di intercetto recuperava un pallone e andava a
schiacciare alla bandierina. Dopo un giallo a Lunedini e una punizione
trasformata da Milani i Viterbesi concedevano la meta ai Lions amaranto per il
7 a 15 con cui si chiudeva il primo tempo.
Nei primi 15 minuti del
secondo tempo l’allungo dei giocatori della tuscia portava il punto di bonus
offensivo con le mete prima di Raschi Andrea e poi di Garbuglia Tommaso una
delle due trasformate da Milani, 7 a 27 il punteggio.
Ma come a Siena anziché
chiudere la partita i Viterbesi ne uscivano, collezionando un alto numero di
falli con altri due gialli a Basili e Paoletti che davano la possibilità ai
Toscani di segnare altre tre mete e arrivare al 24-27 finale che portava loro i
due punti per le quattro mete segnate e il bonus difensivo.
Nota positiva per i Lions
la vittoria e i cinque punti in classifica che ci portano al secondo posto a
quota 11 dopo il San Benedetto, primo a 15 punti, preoccupante invece il calo
di attenzione e di concentrazione che come già successo a Siena ha rischiato di
compromettere il risultato.
Ci sarà sicuramente da
lavorare molto su questo aspetto, anche perché se si vuole competere contro le
squadre più forti è necessario evitare cali di concentrazione come quelli
registrati nelle due gare in trasferta.
Da registrare l’utilizzo
e la buona prova dei giovanissimi Digiacomantonio Lorenzo e Cuomo Tommaso
classe 2006 e 2007.
(Foto di Simonetta Ricci)
Nessun commento:
Posta un commento