Sulla base di questo, i
REDS hanno continuato a seguire il progetto del minirugby e sul campo di Piani
in Via Allende nascono nuovi ruggers. L'incremento nelle file dei piccoli
atleti è tangibile, una macchia rossa sempre in espansione. L'attività continua
e i bambini apprendono le nuove situazioni di gioco nell'ambito del
divertimento e amicizia seguendo i protocolli FIR relativi all'emergenza
sanitaria.
I piccoli iniziano ad
avere solidità e numeri, dall'Under 6 all' Under 12, ed ecco che nel momento in
cui si pensa che per quest'anno va bene così, nasce un'idea di un gruppetto di
ragazzi che col benestare del Presidente Giovanni Lisco, stanno formando una
compagine di rugby a 7 (gioco più dinamico e veloce).
I puristi del rugby
magari storceranno il naso, ma ad oggi il rugby a 7 è sport olimpico ed è
quello che più si presta al movimento all'aria aperta giocando distanziati.
I REDS ingranano la marcia e organizzano un progetto in prospettiva futura, sarà un azzardo o una scommessa? …provare è d'obbligo per dare aria nuova ad un movimento, quello del rugby, un po' incancrenito e stereotipato.
La società mette a
disposizione dei bambini e dei Seven tecnici federali ed educatori con licenza
FIR.
Seguiteci sul nostro
sito ufficiale: www.redsrugbyteam.it
Con l'occasione la
società dei REDS Rugby Team augura serene Festività Pasquali.
Nessun commento:
Posta un commento