RUGBY PARMA, AL BANCHINI
PASSANO SOLTANTO LE PRIME DELLA CLASSE
Quella di ieri al Banchini è stata la seconda sconfitta casalinga della
stagione: prima di Civitavecchia (che
senza la penalizzazione di inizio campionato sarebbe da sempre la capolista e
che ad oggi vanta solo vittorie, con l’eccezione di un unico pareggio nello
scontro al vertice col Romagna), soltanto Florentia(da
gennaio a ieri prima della classe) era riuscita a cantar vittoria in casa
della Rugby Parma. Va anche detto
che, in entrambi i casi, le avversarie hanno dovuto faticare molto di più di
quanto non dica il punteggio per riuscire nell’impresa di battere i gialloblù
nella loro “tana”.
Prima di addentrarci nell’analisi della partita sembra però giusto
evidenziare che le due formazioni in campo ieri possedevano caratteristiche
sostanzialmente differenti che hanno di fatto certamente condizionato l’esito
dell’incontro: una formazione rimaneggiata e con giocatori non al 100% per
la Rugby Parma contro una formazione tipo
sponda CRC (come dichiarato dal
club stesso sui social), un’età media dei giocatori in maglia gialloblù di 23
anni scarsi, contro i 28 abbondanti di quella biancorossa, dato questo che
permette di comprendere meglio il perché di certe scelte affrettate che non si
sono rivelate vincenti per Samuele Pelagatti e compagni e, al contrario della
maggior esperienza e abitudine da parte biancorossa a gestire situazioni
difficili come la doppia inferiorità numerica con i parmigiani in piena
rimonta.
A fronte di questi dettagli che non sono sicuramente poca cosa, che non
si tratti della giornata migliore per i ragazzi di Liviu
Pascu e Mono Gutierrez si vede dal
calcio di inizio, ricevuto malamente e restituito agli ospiti che, con la prima
percussione centrale della partita, vanno in meta sotto ai pali senza
incontrare opposizione. Non è passato nemmeno un minuto dal fischio d’inizio.
Al 3′, però, Righi Riva ha l’occasione per accorciare dalla piazzola, ma
il calcio esce di lato. Il tentativo riesce invece al 7′, ma al 15′ il precisissimo
calciatore laziale ristabilisce le distanze. Al 22′ un altra ingenuità
difensiva, con i gialloblù che si allontanano dal punto del calcio di punizione
dando le spalle al mediano ospite che se ne accorge, batte rapido e allarga
sull’ala che si invola sull’out di sinistra e segna. I padroni di casa
ribattono colpo su colpo ed al 29′ accorciano le distanze con Colla che segna
al termine di una serie insistita di percussioni sulla linea di meta. Prima
della fine del tempo il CRC allunga ancora con un
calcio dai 45 metri, per l’8-20 con cui si chiude il parziale.
Cambio di campo e Parma che continua ad
affrontare gli avversari a viso aperto, imbastendo delle buone azioni alla
mano.
Una di queste libera Silvestri sul lato destro, che fissa il suo uomo e
lancia sul filo dell’out destro Derossi che arriva a segnare sotto ai
pali. Che gli ospiti non siano abituati a prendere mete del genere
si intuisce dagli “scambi di opinione” tra loro durante la trasformazione. Al
14′, un’azione confusa nei 22 parmigiani si conclude con un passaggio stretto,
probabilmente in avanti, per la meta trasformata del 18-27. Due minuti dopo,
ancora un calcio dalla lunga distanza porta gli ospiti sul 18-30. Tutt’altro
che domi, i gialloblù si riversano nella metà campo ospite mettendo alla frusta
la difesa avversaria. Al 23′ l’arbitro estrae un giallo per falli ripetuti e
soltanto tre minuti dopo un altro per antigioco sulla linea di meta. Sugli
sviluppo dell’azione è Silvestri ad accorciare le distanze con una marcatura
che, con la trasformazione di Righi Riva, porta il punteggio sul 25-30. La
doppia superiorità per alcuni minuti (pochi in realtà perché entrambi i
giocatori vengono richiamati in campo dopo 7 minuti soltanto anziché i 10
previsti dal regolamento) viene completamente vanificata dal “mestiere”
dei più esperti ospiti che rallentano il gioco dando fondo a tutto il
repertorio e soprattutto dalle scelte di gioco sbagliate da parte dei gialloblù.
Al 30′ capitan Pelagatti, nel tentativo di stoppare un calcio di liberazione,
rovina addosso all’apertura laziale che rimane a terra. L’estrazione del
cartellino rosso da parte dell’arbitro sembra avere sul biancorosso Calandro
effetti benefici e, fortunatamente, termina la partita senza problemi.
L’ultima
azione è quella che dà il punto di bonus offensivo agli ospiti e toglie
quello difensivo, che sarebbe onestamente strameritato, ai parmigiani, con
l’ala che va a segnare alla bandierina dopo una sventagliata sulla destra per
il definitivo 25-37. Mancherebbero ancora quasi 5 minuti da giocare, ma il
direttore di gara fischia la fine e manda tutti in spogliatoio.
Si sono viste giocate pregevoli, con la palla che ha girato, anche se
forse con minor fluidità; manca ancora la freddezza di gestire l’ultimo
passaggio o tenere in mano l’ultimo pallone. I tecnici gialloblù Pascu e Gutierrez sono
concordi nel ritenersi comunque molto soddisfatti della prestazione del gruppo
che, nonostante qualche errore individuale, ha affrontato bene la partita
contro una squadra molto più esperta che, forte della propria supremazia, non è
comunque riuscita a dilagare e che, anzi, nel secondo tempo non è riuscita a
marcare nemmeno un punto in più (17-17 solo grazie alla meta nel finale in
superiorità numerica) rispetto ai gialloblù.
RUGBY PARMA: Righi Riva, Massera, Zanichelli (v.
cap.), Pelizza, Tucconi, Pelagatti S. (cap.), Guatelli (41′ Manganiello, 55′
Gutierrez), Slawitz, Derossi, Cavazzini, Colla (57′ Bondioli), Benchea C., Cammi,
Silvestri (67′ Palma), Zanetti (52′ Pelagatti M.); a disposizione: Bandini,
Maggiani. All.: Pascu e Gutierrez.
CIVITAVECCHIA RUGBY
CENTUMCELLAE: Crinò, De
Gasperi, Giancarlini, Diottasi (41′ Carabella), Cerquozzi, Calandro,
Martinelli, Fiorini (53′ Gentili), Onofri (v. cap.),
Fraticelli, Manuelli (cap.), Natalucci (41′ Velenosi), Rossi, Orchi,
Cocivera; a disposizione: Centracchio, Simeone, Mellini, Lazzarini. All.:
Granatelli.
Rugby
Parma vs Civitavecchia
Rugby Centumcellae: 25-37 (8-20), pt 0-5
MARCATORI:
1° T: 1’ mt Giancarlini tr Calandro, 7′ cp Righi Riva, 15′ cp Calandro, 22′ mt De Gasperi tr Calandro, 29′ mt Colla nt, 37′ cp Calandro
2° T: 1′ cp Righi Riva, 8′ mt Derossi tr Righi Riva, 14’ mt Onofri tr Calandro, 17′ cp Calandro, 26′ mt Silvestri tr Righi Riva, 35′ mt Cerquozzi tr Calandro
1° T: 1’ mt Giancarlini tr Calandro, 7′ cp Righi Riva, 15′ cp Calandro, 22′ mt De Gasperi tr Calandro, 29′ mt Colla nt, 37′ cp Calandro
2° T: 1′ cp Righi Riva, 8′ mt Derossi tr Righi Riva, 14’ mt Onofri tr Calandro, 17′ cp Calandro, 26′ mt Silvestri tr Righi Riva, 35′ mt Cerquozzi tr Calandro
Arbitro: Fabio Arnone (PI)
Note: 63’ giallo Onofri, 66′ giallo Fraticelli, 70′
rosso Pelagatti S. (Marina Tragni)
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