Sconfitta contro i calabresi di Rende.
I grifoni neroverdi reggono per 70 minuti, ma cedono ad un punteggio fin troppo severo.
38-5 il
risultato finale a favore dei biancorossi calabri.
Il recupero
lampo di Picciariello e Modugno e il ritrovato Gallo danno esperienza e sicurezza al reparto di trequarti e
terze ma devono ancora fare i conti con l’ennesimo cambio a n°9. C’è il
capitano Mongelli ad arrabattare
un ruolo di certo non suo e che purtroppo non ha favorito l’intera linea veloce
durante tutta la stagione. La contesa è diretta dal sig. Cuccovillo della
sezione Bari Nord.
All’ avvio i
calabresi spingono sull ’acceleratore sfruttando la guizzante e giovane linea
di trequarti e dopo quattro folate offensive, respinte da un’ ottima linea di
difesa, passano. Grazie ad un giocata tra n°8 e ala, il centro segue al meglio
l’azione e concretizza portandosi oltre la difesa e siglando al 10’ il momentaneo 5-0.
Furiosa è la
reazione degli uomini in maglia neroverde che in un battito di ciglia mettono
k.o. il pack di mischia avversario, prima portando un carrettino dalla 22 metri
sino alla 5 metri avversaria, e poi concretizzando la disarmante spinta dei
primi tre uomini, portando l’ intero pack in meta, con ovale schiacciato da Pazienza. Al 15’ è 5 a 5.
Il Rende non
ci sta e continua ancora a martellare mettendo a segno due mete al 23’ e 30’. La prima ancora da una giocata nello
stretto tra terze, e la seconda su un repentino cambio di fronte che trova
superiorità a largo.
A fine primo
tempo, è ancora il Bitonto a rendersi pericoloso e grazie al pack di mischia
guadagna falli su falli, non sanzionati a dovere dal direttore di gara.
L’ennesima arata in mischia a 5 metri con conseguente interferenza dell’ovale da parte dell’ ormai slegata prima linea
calabrese, non viene premiata con la “meta di punizione”, riuscendo
nella successiva a guadagnare altrettanto rocambolescamente l’ovale e a
rispedirlo in touche per il riposo sul
5-19.
Nella
ripresa, pronti-via e da un drop di avvio spedito direttamente fuori, la
conseguente mischia ed ottima giocata in multifase dei rendesi, regala la quarta meta, quella del bonus.
Non succede
nulla o quasi durante i restanti 40 minuti, se non un seeking subito da Desario su una pericolosa touche nei 5 metri, e
una arrembante e finalmente aggressiva difesa da parte di tutta la linea
neroverde, che, dopo un multifase ( 13 fasi) riesce con l’esperienza di Modugno
sul punto d’incontro a guadagnare tenuti e possessi.
Al 75’ una
veloce battuta dal frizzante mediano di mischia ospite, su un improbabile fallo in mischia chiusa
coglie impreparata tutta la linea di casa e quasi indisturbato, riesce a
schiacciare in meta. Stanchezza che a tempo scaduto purtroppo affiora ed ancora
lo stesso n°9, dopo un grosso multifase costruito, si infila sulla prima
guardia scoperta e regala agli ospiti la meta del definitivo 38-5.
Un match che
dal risultato sembrerebbe dominato, ma che ha mostrato un Bitonto aggressivo e
sempre in partita sino al blackout finale, convinto e mai domo, contro una
compagine calabrese, rapida, fresca ma impalpabile sulle fasi di conquista. I
ragazzi di coach Di Caro devono sicuramente ripartire da queste certezze e
lavorare in vista dell’ultima di campionato a Ruvo, il 7 aprile, contro il
Rugby Corato. Per Noi!
L’Amatori
Rugby Bitonto così in campo:
1 Marcario 2 Martina 3 Antuofermo 4 D’Eramo 5 Memola 6 Maggio 7
Modugno 8 Pazienza 9 Mongelli (K) 10 Binetti 11 Maffei 12 Gallo 13 Desario 14
Colaluce 15 Picciariello all. Di Caro
a
disposizione: Tateo, Perrulli, Gismondi, Mattia
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