Lumezzane - Diciassettesimo turno di serie B
per I Centurioni Rugby che,
all’«ASO Stadium» di Ospitaletto, ospiteranno domenica 31 marzo, con fischio d’inizio
alle 15,30, gli avversari
del Rugby Varese. Il 15 di
Filippini approccia questo match con l’ormai consueto imperativo: la vittoria.
Un compito non certo banale contro un avversario arcigno come i biancorossi
che, già nel match dell’andata - sebbene fosse terminato con un successo con
bonus per i rossoblu - avevano dimostrato qualità tanto nel gioco quanto una
grande determinazione fino al triplice fischio dell’arbitro. Un mix di fattori
che aveva consentito loro di recuperare nel secondo tempo un sostanzioso
svantaggio accumulato nel primo parziale.
(una classica entrata in campo dei Centurioni, qui al "Bione" di Lecco, riconoscibili capitan Stefano Scanferla e Mattìa Aru)
Scanferla e compagni, ancora imbattuti,
occupano il vertice della classifica di serie B con 76 lunghezze, a nove di margine da
Monferrato (che domenica attenderà in casa il Piacenza) e a 13 di distanza da
Rovato, chiamato alla trasferta sarda contro Capoterra. Un margine che deve
essere conservato il più a lungo possibile, in attesa, ovviamente, degli
scontri diretti. Il primo, contro Rovato, si disputerà il 28 aprile e quello
contro il 15 piemontese si terrà la domenica successiva, il 5 maggio, nel
penultimo turno stagionale.
Varese, neopromossa e ripescata in serie B, ha sino ad ora disputato un campionato ricco di soddisfazioni. I biancorossi, infatti, sono ottavi con 31 punti, a sette di distanza dalla nona piazza occupata dal Sondrio e a cinque di distanza da Lecco, settimo. Una posizione che descrive l’attitudine mostrata dalla formazione guidata da coach Pella, finora vincitrice negli scontri con Bergamo, A&U Milano, Capoterra, Sondrio, Genova e Novara, ma anche autrice di ottime prestazioni con sconfitte di misura anche con formazioni di vertice.
(in azione Gabriele Berardi)
«Dalla ripresa dopo la sosta per la disputa del torneo delle Sei Nazioni, il
match contro Varese ritengo che sia il più complesso – commenta l’Head
Coach Francesco Filippini -.
All’andata sul loro campo ci avevano messo in difficoltà per la loro
combattività e aggressività, concentrata in particolare nelle touche e nei
punti di incontro. Credo che, anche alla luce dell’intero campionato che Varese
ha disputato fino ad ora, la sua migliore qualità sia la voglia di combattere
per tutti gli 80 minuti di match. Lo fece contro di noi lo scorso novembre,
così come in tutti gli altri impegni, dimostrando pertanto che la propensione
al combattimento sia una prerogativa concreta di quel gruppo».
Per affrontare al meglio un avversario così arcigno e spigoloso, secondo Filippini sarà fondamentale innanzitutto «ritrovare l’ordine – spiega -. Varese, infatti, ha un’ottima attitudine sui punti di incontro, dove va alla caccia di ovali e lavora con competenza per rallentare il gioco. Noi, pertanto, dovremo rispondere con una condotta impeccabile in quelle fasi del match per non rischiare di essere sanzionati con calci di punizione.
Per affrontare al meglio un avversario così arcigno e spigoloso, secondo Filippini sarà fondamentale innanzitutto «ritrovare l’ordine – spiega -. Varese, infatti, ha un’ottima attitudine sui punti di incontro, dove va alla caccia di ovali e lavora con competenza per rallentare il gioco. Noi, pertanto, dovremo rispondere con una condotta impeccabile in quelle fasi del match per non rischiare di essere sanzionati con calci di punizione.
(Centurioni imbattuti in Serie B stanno viaggiando verso una possibile, noi diremmo probabile, promozione ndr)
Inoltre, saremo
chiamati ad alzare la nostra asticella in difesa, sull’efficacia del
placcaggio: i nostri avversari, infatti, sono molto fisici, anche nella linea
arretrata, oltre ad essere molto propositivi. Noi risponderemo a nostra volta
con una formazione fisica, composta anche da giocatori che hanno potuto
rifiatare negli ultimi match. Queste scelte sono state prese per tentare anche
di rispondere al meglio alla buona competenza avversaria in difesa e nell’uno contro
uno».
Sul piano mentale, «mi aspetto da tutta la squadra la conferma di una grande
concentrazione – continua il tecnico -. Tutti ci ricordiamo bene la fatica che
ci è costata la vittoria nel match d’andata, così come sappiamo quanto sia
strategico non sottovalutare mai nessun avversario. Un errore che non abbiamo
mai commesso sino ad ora e nel quale non possiamo di certo permetterci di
cadere ora, in una fase così delicata della stagione e durante un match come il
prossimo che ha un valore determinante per il nostro cammino. Non crediamo di
avere molti segreti da svelare in campo. Dobbiamo continuare ad essere
competenti e far funzionare al meglio i blocchi che noi impieghiamo per
sviluppare il nostro gioco».
Ritorna in campo dopo qualche settimana di stop l’avanti Cuello, mentre
restano fermi ai box Aru, Cavagna, Giori e Pasotti, oltre al lungodegente
Lepre.
Questa la probabile
formazione che affronterà il Rugby Varese: Bandera, Secchi Villa,
Azzini, Franceschini, Zaffino, Cosio, Cittadini, Scanferla, Marini, Berardi,
Cuello, Rossetti, Seye, Corvino, Piovani.A disposizione: Magli, Trevisani, Franzoni, Tebaldini, Boschetti, Lupatini, Pagnoni.
Arbitrerà il match il signor Matteo Bertocchi di Cagliari. (FiorenzaBonetti) foto di Emilio Lupatini
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