SERTORI Sondrio - AMATORI&UNION Milano 30-28
Non è stata di certo la migliore Sertori vista in
stagione, ma i punti conquistati ieri contro il Milano pesano come macigni.
Aldilà dei troppi falli e di un piano di gioco in larga parte non rispettato i
valtellinesi sono riusciti a portare a termine l’obiettivo di giornata, vincere
l’Amatori&Union era infatti di fondamentale importanza per allontanare i
piani bassi della classifica.
(Federico Mantelli s'incunea nella difesa meneghina)
La partita è stata intensa sin dai primi minuti,
con gli ospiti che conquistavano subito un calcio di punizione e i biancazzurri
che replicavano dopo pochi minuti con la meta di Sole. Il gioco si è poi
portato avanti fino al 20’ con i meneghini che gestivano meglio la palla e i
sondriesi che difendevano bene, ma con varie lacune. Alla meta del Milano
arrivata a metà del primo tempo rispondeva prontamente la Sertori con un calcio
piazzato che riportava nuovamente il punteggio sulla partitá. Un calo dei
padroni di casa ha però permesso agli ospiti di allungare allo scadere, prima
con un calcio piazzato e poi con una meta chiudendo il primo tempo con un
parziale di 8 a 18.
(Sondrio all'arrembaggio anche con Prince Victor)
Il passivo di 10 punti non ha per nulla scoraggiato
i valtellinesi che sono rientrati in campo motivati, ed al 44’ rompevano la
superiorità meneghina in mischia chiusa andando a conquistare una meta tecnica.
I milanesi erano però abili a gestire il vantaggio e con un calcio piazzato al
46’ aumetavano il gap. La Sertori si rifaceva però nuovamente sotto al 56’, e
dopo essersi portata a ridosso della meta avversaria con una serie di pick&go
entrava in meta con Moroni, portandosi a -1 dai milanesi. Una disattenzione
difensiva permetteva però pochi minuti dopo agli ospiti di andare a segnare una
meta che assestava il risultato sul 28 a 21, a venti dalla fine. La volontà di
riscatto dei biancazzurri era però evidente, ma conquistato il pallino del
gioco i sondriesi faticavano ad organizzare un attacco ordinato, commettendo
molti errori banali ed ingenuità. Solo al 73’, nuovamente con una serie di
pick&go, i padroni di casa riuscivano ad andare in meta con Mantelli,
portandosi sul 27 a 28.
(Sergio Quadrio in azione)
Dopo un calcio di rinvio lungo i valtellinesi hanno
conquistato subito il calcio piazzato del sorpasso a 5 minuti dal termine. I
gialloneri si dimostravano però tutt’altro che arresi e una Sertori pasticciona
concedeva - allo scadere - il calcio del sorpasso, fortunatamente sbagliato dal
piazzatore ospite.
Il prossimo incontro per i valtellinesi sarà
domenica, ancora al Cerri-Mari, contro un Novara obbligato a vincere per
mantenere aperte le possibilità di salvezza.
Formazione: Mazza, Sangyang (70’ Formolli), Del Dosso,
Alberti, Bombardieri, L. Schenatti, M. Schenatti, Sole, Volontê (41 Quadrio),
Rossi (73’ Spandri), Piccolo (41’ Moretti), Giacobbi, Ciapponi, Mantelli,
Okwarima (41’ Moroni). A disposizione: Ottogalli, De Buglio.
Marcatori: 2’ CP
Milano, 3’ meta Sole, 20’ meta Milano, 23’ CP Schenatti, 30’ CP Milano,39’ meta
Amatori; 44’ meta tecnica Sondrio, 46’ CP Milano, 56’ meta Moroni, 61’ meta
Milano, 73’ meta Mantelli trasformata Schenatti, 75’ CP Schenatti.
Risultati: Novara - Capoterra 23 - 27,
Piacenza - Lecco 18 - 25, Genova - Lumezzane 12 - 45, Sondrio - A&U Milano
30 - 28, Rovato - Bergamo 22 - 24, Varese - Monferrato 12 - 42.
Classifica: Lumezzane 76, Monferrato 67,
Rovato 63, Piacenza 54, Bergamo 50, Capoterra 39, Lecco 36, Varese 31, Sondrio
24, A&U Milano 18, Genova 11, Novara 10.
(Pietro Ciapponi - foto di Alessandra Magini)
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