Lyons Piacenza alla
seconda sconfitta consecutiva nel Campionato Nazionale di Serie A, e questa
volta subita a Recco dopo un primo tempo a dir poco nebuloso, ed una seconda
fase giocato quasi sempre all’arrembaggio, che ha fruttato una sola meta di
consolazione dell’ex di turno Mirko Rapone. Piuttosto contrariato Emanuele
Solari, coach del team emiliano:
(Emanuele Solari piuttosto contrariato dopo la partita di Recco - ph Angela Petrarelli)
“ A Recco abbiamo avuto questo problema – dice
amaramente – nel primo tempo noi abbiamo
subito eccessivamente la loro aggressività,
e per questo non posso che fare i complimenti all’avversario. Nel
secondo tempo abbiamo avuto maggiore grinta ma senza dubbio abbiamo interpretato
male il regolamento, o capito male
l’arbitro. Nel senso che non abbiamo capito come si doveva giocare.”
Problemi di regolamento
dunque!
“ Non ho capito i vari sailing
off – replica SOLARI – quindi la possibilità che il pallone debba o possa
essere conteso non c’è mai stata, e non
si è riuscito a interpretare questo gioco. Se non si riesce a percepire questo
si fa fatica a giocarlo, tantè che abbiamo subito tre cartellini gialli per
frustrazione. Non si riusciva a contendere la palla, ed in qualche modo dovevi inventarti qualche
cosa. I giocatori chiaramente tentano di trovare una soluzione, e l’arbitro decide di prendere le contromisure.
“
Sconfitti i Lyons al
Carlo Androne, classifica piu’ corta ma il distacco dagli avversari è in ogni
modo sempre confortante, play off sempre piu’ vicini dunque? Cosa temere
principalmente?
“Temo noi stessi – cide
il coach dei Lyons – in quanto se anche in futuro giocheremo in questa maniera non potremo conuqistare
nulla. Noi siamo il male peggiore. E’ un grosso problema mentale e se tu non
sei determinato, se non hai le idee chiare agevoli solo gli avversari che in
certe circostanze, come nell’occasione di Recco si esaltano, mentre noi
facciamo il solito compitino ed è finita li.
ben diciannove punti di vantaggio dalla seconda, adesso non riusciamo a portare
a casa una partita perchè giochiamo in modo sciocco, e sorgono spontanee le
domande e i dubbi.... Domenica prossima avremo a Piacenza il CUS Milano, una
Società che è in piena lotta per non retrocedere, un club che ha portato avanti
degli investimenti e che s’impegnerà al
massimo. Ora tra l’altro i futuri avversari arriveranno carichi al massimo
avendo capito che siamo già stati superati da altre formazioni, quindi
noi per raggiungere la certezza matematica ai play off dovremo fare
almeno nove punti nelle prossime quattro
partite. Credo che almeno due confronti vittoriosi con bonus riusciremo a
metterle in cascina, ma resta il fatto che dopo questa esibizione comunque la
mia delusione è grande!”
(rr)
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