Si
chiude un biennio, quello dei 2006 in u.12 e il finale di stagione conferma i
nostri progressi già messi in luce nelle ultime nostre uscite, in particolare
al Brucato.
A Verona
dovevamo staccare il pass per la u. 14 e la bellissima e convincente
prestazione conferma il trend positivo.
Un girone
impegnativo con Badia, Casale e Sud Tirolo, la nostra concentrazione e la
voglia di farci rincorrere, non il contrario.
Attacchiamo
con lucidità difendendo con ordine – finalmente! – e per il Badia poche
chances. Il Casale si dimostra un osso duro e la partita è aspra. Segniamo ed è
Casale a rincorrere. Noi ribattiamo i loro attacchi e non ci facciamo cogliere
impreparati. Uno stop causa infortunio di un biancorosso – auguri! – non ci fa
perdere la concentrazione.
Riprendiamo
per gli ultimi due minuti e siamo ancora noi a segnare. Avanti la terza,
il Sud Tirolo, ultimo ostacolo per i piani alti.
Molto fisico
ma acerbo, cade sotto i colpi di una Capitolina a tratti esagerata.
È semifinale contro Cus Milano, la vincente del “Topolino” e finalista del Bottacin.
È semifinale contro Cus Milano, la vincente del “Topolino” e finalista del Bottacin.
I milanesi
giocano in velocità, difficile arrivare nelle estreme periferie difensive ma
fino al due a due ci arriviamo con merito.
L’ultima
zampata è loro e il nostro ulteriore tentativo di pareggiare si infrange tra le
maglie lombarde.
La delusione
è cocente ma abbiamo perso contro una squadra molto forte.
Il pranzo
interrompe le partite, non il caldo soffocante che caratterizza il torneo.
Alle 14
incontriamo il Verona e diamo vita ad un incontro che non ha storia per i
padroni di casa. È terzo posto meritatissimo in un ottimo torneo per qualità ed
organizzazione impeccabile.
E con questa
prestazione si chiude un biennio sapendo che lasciamo un gruppo dalle buone
potenzialità.
Da
sottolineare, come sempre, la partecipazione appassionata e affettuosa dei
tanti genitori al seguito sotto i quali abbiamo fatto passerella prima di fare
una meritata doccia e andare ad assistere alla finale poi vinta dal Petrarca.
Bello vedere
sul palco i nostri ragazzi soddisfatti alzare la coppa con Valerio Ranucci,
capitano, un esempio di impegno e correttezza. Un ultimo bellissimo momento tra
i tanti passati insieme – oggi il ventiquattresimo impegno domenicale di
quest’anno – in un crescendo che lascia ben sperare per la u.14.
In ultimo, un
ringraziamento di cuore ai fratelli Masetti, Filippo e Corrado – un piacere
lavorare con loro e con lo staff della u. 11, Ivan, Giulio e Bruno – e ai genitori
accompagnatori, Corrado Marra, Luca Mastrodomenico e Roberto Moretti,
impagabili nel loro lavoro.
Tanti auguri
a tutti i ragazzi per il loro futuro nel rugby.
(Andrea Lijoi)
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