domenica 3 giugno 2018



A Cogoleto, sabato scorso, alla fine al Torneo Andrea Donati ha prevalso la squadra dei Cavalieri PratoSesto. Il torneo dedicato agli Under 16 si è sviluppato in una giornata di stampo  primaverile e si è risolto solo all’ultima partita programmata fra gli stessi toscani e il Rugby FC Parma.
(L'entrata in campo dei Cavalieri con il Settimo Torinese, l'arbitroi Jamal Kamili e di lato il gdl Emanuele Piano)

 Le due formazioni hanno sicuramente espresso il miglior rugby durante tutta la giornata, riscuotendo ampi consensi da parte del folto pubblico e anche dagli addetti ai lavori, che hanno assegnato tra l’altro il premio come miglior giocatore del torneo al trequarti Eugenio Brunetti, classe 2003, dei Cavalieri. Il test decisivo, estremamente equilibrato, ma con un certo predominio territoriale da parte dei toscani si è risolto a pochi minuti dal fischio finale dell’ottimo arbitro Jamal Kamili grazie ad un calcio di punizione messo a segno da Christian Dhamo. Al di la del torneo abbiamo ascoltato MATTEO RICOTTINI, allenatore del team con Gianni Palmariello, laureato in scienze motorie, specializzato in scienze dello sport:

(nella foto a dx Matteo Ricottini, rugbista dei Cadetti dei Cavalieri e tecnico della U16)

 “E’ già un po di anni che lavoro con questi ragazzi – dice il tecnico ventisettenne – e debbo ammettere che per me questo compito oltre che essere una passione,  è diventata una vera e proprie professione. Torneo di Cogoleto molto interessante e divertente, siamo arrivati qui con un gruppo esclusivamente della classe 2003,  ed abbiamo accettato di integrare  tutti i ragazzi che hanno dato la disponibilità della classe 2004, l’anno dei piu’ giovani.”
La formula del torneo, ideata dalla Province dell’Ovest, organizzatori del memorial Donati, prevedeva infatti di far scendere in campo le squadre del futuro campionato Under 16, e così è stato accettato di buon grado da questi club.
“ E’ stata una bella occasione per premiare quegli Under 14 che hanno disputato una splendida stagione agonistica sia come costanza negli allenamenti che nei risultati ottenuti – riprende RICOTTINI, atleta dei Cadetti dei Cavalieri -  noi seguiamo un progetto che punta a giocare il massimo campionato possibile, magari l’Eccellenza, e per ora la Serie A con giocatori formati  nei nostri club, che sono  il GISPI Prato e  il Sesto Rugby. 

(i Cavalieri in avanzamento)

Attualmente tanti giocatori sono in procinto di salire in prima squadra, giochiamo le partite al campo Chersoni di Prato, mentre gli allenamenti si sviluppano sia a Prato che a Sesto in quanto quiesto gruppo di atleti vuole premiare la territorialità. Si vuole fondamentalmente agevolare questi ragazzi ad utilizzare un comodo campo di allenamento, magari il piu’ vicino a casa, creando un gruppo omogeneo di compagni, pertanto utilizziamo sia  il Chersoni di Iolo, che Sesto Fiorentino, la club house del GISPI a Coiano. Consolidare questo rapporto e agevolare il piu’ possibile i ragazzi negli allenamenti questo è uno dei nostri obiettivi. “

(Una touche fra i Cavalieri e il Parma)


L’Under 16 dei Cavalieri Unione Rugby Prato Sesto a Cogoleto ha utilizzato: Mescolini, De Maron, Picchi, Bandini, Fondi, Biliotti, Carniani, Facchini, Innocenti, Miniati, Bicchierai, Arena, Dhamo, Biagioni, inoltre Pinzani-Cappelli, Tittocchia, Gori, Parigi, Pestelli, Ceccherini, Benelli, Wu e Pirrone. Allenatori: Gianni Palmariello e Matteo Ricottini.










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