Si è svolta
giovedì 21 presso la sede della Rugby Parma la conferenza stampa di
presentazione della stagione 2018/19. A pochi giorni dall’avvio della nuova
stagione sportiva, che inizierà il 1 luglio, la Rugby Parma ha illustrato gli
interventi attuati e le attività svolte durante la stagione passata oltre alla
programmazione prevista per quella futura.
Sono intervenuti:
il presidente Bernardo Borri, il direttore sportivo Filippo Vender, il
coordinatore tecnico Sandro Ghini, il tecnico Liviu Pascu a cui è stata
affidata la guida del primo XV, Tommaso Bricoli, che raccoglie il testimone di
Pascu per l'under 18 e Matteo Arbelti responsabile della preparazione atletica
di tutte le squadre del club.
Rifacimento del
campo da gara regolamentare in erba (che entro l'estate vedrà anche il
collocamento della tribuna per i tifosi) e risistemazione del campo da
allenamento (ex campo gara), opere i cui ingenti costi sono stati interamente
sostenuti dalla Rugby Parma; cambio gestione della club house che, grazie alla
splendida struttura a disposizione e al dinamismo dei nuovi responsabili, offre
a tutto il movimento gialloblù un ambiente amichevole in cui sentirsi davvero a
casa: questi gli argomenti trattati dal presidente Borri che, per il prossimo
futuro, ha confermato lo stanziamento da parte del Comune di Parma di un
finanziamento che servirà per la realizzazione del terzo campo (da allenamento)
e di una struttura per ospitare la sala pesi. opere non più procrastinabili
visto il numero di tesserati in continua forte crescita.
(Foto del gruppo dell'Under 18)
Ricordando a tutti i
presenti quanto importante sia il sostegno organizzativo ed economico da parte
di tutte le persone disponibili e quanto ossigeno forniscano anche le donazioni
a mezzo del 5x1000, Borri ha concluso ringraziando le squadre, gli staff e
tutto il movimento gialloblù per i risultati fin qui raggiunti.
Il direttore
sportivo, Filippo Vender, ha tirato le somme in termini di risultati della
stagione appena conclusa che si sono rivelati inferiori
alle aspettative per il primo XV, ottimi invece per tutte le altre squadre:
Trofeo del Passatore e promozione in Elite dopo solo una stagione "di
purgatorio" per l'under 18, buon piazzamento nel massimo campionato di
categoria per l'under 16, validi risultati per l'under 14, eccellenti per tutto
il settore minirugby. Dopo aver ringraziato tutti gli staff della stagione
appena conclusa, ha poi presentato i main coach della prima squadra (Liviu
Pascu) e dell'under 18 (Tommaso Bricoli), oltre al responsabile della
preparazione atletica, Matteo Arbelti.
(Foto di gruppo al termine dell'annuale Summer Camp)
Felice di poter
continuare a dare una mano alla Rugby Parma si è dichiarato il
coordinatore tecnico Sandro Ghini che, in totale sintonia con la visione
societaria, desidera rafforzare sempre più una vera e propria identità di club,
quello in cui lui stesso ha militato per lunghi anni, fin da piccolo, e dove ha
ritrovato tanti amici e alcuni ragazzi che lui stesso ha allenato in passato.
E' un progetto la cui impostazione è iniziata già lo scorso anno ed è
importante continuare a puntare su questa identità perché rappresenta il valore
aggiunto della società. Ghini ha poi ringraziato tutte le squadre, in
particolar modo il primo XV che anche nei momenti di grande difficoltà ha
lottato strenuamente tenendo alto lo spirito gialloblù, e l'under 18 che,
nonostante la sconfitta nei barrage di inizio stagione, la rosa ristretta anche
a causa del passaggio di alcuni giocatori ad altro club, nel momento in cui
sembrava che nessuno volesse più far parte di questo gruppo, ha scelto di
lottare ed ha vinto, raggiungendo l'obiettivo che si era posta: tornare in
Elite subito, mostrando un grande spirito identitario.
Leitmotive comune
a tutti gli interventi: la fortissima volontà di puntare più che mai sulla
crescita dei propri giocatori, ma anche dei propri tecnici. Da qui la scelta di
'promuovere' alla categoria superiore due tecnici che vantano un importante
passato nella Rugby Parma, prima come giocatori, recentemente come allenatori:
Liviu Pascu e Tommaso Bricoli.
Liviu Pascu che,
dopo un eccellente campionato con l'under 18, passa ora in cabina di regia
della prima squadra, si è mostrato felicissimo. "Anche quando giocavo ad
alto livello speravo di tornare un giorno alla Rugby Parma e poter
portare un po’ della mia esperienza a questo club che mi aveva dato tanto.
Negli anni passati ho dato il mio contributo come giocatore e capitano del
primo XV e come allenatore di squadre juniores, ora sono davvero contento di
questa nuova sfida. Conosco molto bene quasi tutti i ragazzi; sono molto
'carico' e non vedo l'ora di cominciare. Il gruppo è giovane ma molto attaccato
alla maglia, penso che quest’anno ci divertiremo”.
(Gli Under 16 qui impegnati a Cogoleto con i pari età dei Cavalieri PratoSesto)
Anche Tommaso
Bricoli è molto contento dell'incarico e consapevole della sfida che, insieme
alla sua squadra, dovrà affrontare. Il campionato Elite U18 è tosto, ma loro
lavoreranno intensamente per ben figurare.
Un protocollo
informatizzato che prevede il monitoraggio dello sviluppo coordinativo e del
lavoro fisico-atletico, con esercizi, test, report, tabelle di crescita, a cui
dovranno aderire tutti i preparatori atletici e i responsabili dell'attività
motoria (per i più giovani) che lui provvederà a formare dopo averli
individuati esclusivamente tra studenti o laureati in scienze motorie. Questo
il progetto che Matteo Arbelti, nuovo responsabile di tutta la preparazione
atletica targata RPFC, intende attuare fin da subito, che verrà utilizzato per
tutte le squadre, dalla senior fino all'under 8, e che permetterà di
raccogliere e monitorare negli anni tutti i dati di sviluppo coordinativo,
fisico e atletico di tutti i giocatori della Rugby Parma. Indiscutibilmente un
valore aggiunto innovativo e senza uguali in ambito sportivo non
professionistico a livello nazionale.
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