Il Consiglio Direttivo dell’Unione Capitolina Roma, nella riunione dell’altro giorno, ha ufficializzato lo staff tecnico per la prossima stagione, che si rammenta per i seniores è ufficialmente iniziata il 25 giugno 2018 con la preparazione fisico atletica.

(Foto tratta da Colleferro/Unione Capitolina - di Loris Ale Carlan)

 Molte le novità a partire  dalla introduzione di tecnici trasversali e specialisti di supporto ai responsabili di squadra seniores e giovanili, nascono le figure del referente dell’attività amatoriale, referente accompagnatori. Rafforzato anche lo staff della sezione femminile. Con questa organizzazione si è voluto implementare quei settori,  che nel corso della passata stagione, avevano avuto carenza di risorse il tutto finalizzato al miglioramento dell’efficienza dell’intero Club. A questo punto non  ci rimane che augurare un buon rugby a tutti. (U.R.C.)

 Sul sito del club è disponibile l’elenco completo dello staff intanto, noi di RUGBYTOTALE, abbiamo contattato  ANDREA COCCETTA, che è il Coordinatore Tecnico della Seniores urchina neopromossa in Serie A, dopo un campionato letteralmente dominato, segnando tra l’altro piu’ di mille punti! Un vero record per il team laziale che negli ultimi anni è stato piu’ volte al centro dell’attenzione vuoi per l’importante promozione in Eccellenza, ma anche per le due  consecutive retrocessioni fra Serie A e B, insomma un vero e proprio sali e scendi:

(Qui l' U.R.C. in campo con Roma Olimpic)

“ A mio parere il classico ascensore è dovuto  dalla qualità dei giocatori  che possiedi nel momento storico in cui ti trovi – chiosa il tecnico abruzzese – ovviamente siccome noi attingiamo  da un bacino di utenza  sostanzialmente autoctono, è evidente che  con il passare del tempo e degli anni il nostro gruppo di atleti, per la massima parte composto da studenti, molti laureandosi, iniziano dei percorsi lavorativi e poi in conseguenza di questo diventa difficoltoso seguire gli allenamenti, e così per scelte individuali sono costretti a lasciare il rugby giocato. Quindi direi quel percorso che trovo’ l’apice  nella promozione  in Eccellenza era composta da tutta una serie di giocatori  che nel bene o nel male erano a fine carriera. 

(nella foto Benedetta Mancini e Beatrice Capomaggi due urchine in nazionale al Roma Sevens)

In questi anni non abbiamo mai utilizzato atleti provenienti da altre Società, tanto meno giocatori stranieri  e, optando sempre sull’utilizzo delle sole nostre forze, è evidente che quella linea non ci ha premiato costringhendoci alla retrocessione dall’ Eccellenza.  Si è discesi quindi in Serie A,con la coda dell’altra retrocessione in Serie B. Già quell’anno la squadra era sostanzialmente cambiata ma soprattutto per ragione anagrafiche.”

L’Unione Capitolina forse avrà pagato anche l’inesperienza dei numerosi giovani inseriti in prima squadra, ma in ogni modo è riuscita sempre a riaffacciarsi nelle serie nazionali, e dalla prossima stagione agonistica avrà anche una squadra Cadetta nel Campionato di Serie B.

“ Comunque, ritornando dalla retrocessione subita due anni orsono – riprende ANDREA COCOCCETTA – e ripartendo da quel gruppo, integrato da  altri giovani provenienti dall’Under 18,  che per tre anni consecutivi sono riusciti ad arrivare alla Finale Nazionale, purtroppo non riuscendo a vincere il trofeo, abbiamo concesso fiducia ad atleti di un buon livello tecnico, ed hanno completato alla perfezione  la formazione vincente.

(Un'altra immagine dal test di Colleferro - di Loris Ale Carlan)

La Serie B dell’anno passato è stata affrontata iniziando la preparazione atletica  già dal mese di giugno, con molta professionalità, mettendo in piedi uno staff tecnico importante, e già dal mese di gennaio abbiamo optato per un progetto il quale ha previsto il rientro in Società di Giulio Toniolatti come Responsabile Sportivo dell’U.R.C. , e lui ci ha messo a disposizione tutta la sua esperienza, il suo bagaglio tecnico che ha accumulato con la Nazionale, con Benetton Treviso, con le Zebre, con la Lazio. Questo per noi è stato un graditissimo ritorno, in quanto Giulio rugbisticamente nacque proprio in questo club praticando il minirugby.”

Lunedi il team capitolino, eseguito i test fisici, ha iniziato la preparazione al futuro campionato in largo anticipo rispetto a molte Società.

“ Noi come Capitolina abbiamo iniziato sempre in questo periodo – ammette il tecnico di L’Aquila -  anche negli anni precedenti, in genere ad un mese dalla conclusione del campionato precedente, si riprende l’attività preparatoria ai futuri impegni. Siamo coscienti che questa preparazione estiva  ti porta poi ad affrontare il campionato in condizione ottimale, tante’ che l’anno passato  già dalla prima partita d’esordio a Roma con la neopromossa CUS Catania mettemmo a segno ben cinquanta punti. E questo dimostra quanto sia fondamentale iniziare qualsiasi campionato in condizioni atletiche di tutto rispetto. Ora abbiamo archiviato da tempo il torneo di Serie B, dove abbiamo totalizzato ben mille e quindici punti, chiudendo la stagione imbattuti ma soprattutto mancando solo in una occasione il bonus offensivo, e tutto questo ci ha dato la misura sul fatto che questi ragazzi hanno dimostrato di sapersi rimboccare le maniche, e con molta umiltà si sono messi seriamente al lavoro. Nulla era scontato anche in Serie B, pero’ siamo riusciti a vincere tre partite clou, e questo ha permesso ai nostri giovani di farsi una nuova importante esperienza. Un’altro tassello importante per il nostro club è stato ufficializzato con la promozione della squadra Cadetta in Serie B, e questo ci consente  maggiore spazio anche per i ragazzi ancora non pronti per esordire in Serie A. “