Proseguendo i nostri
servizi sulla categoria degli Under 16 non poteva mancare di sondare il terreno
in casa della Franchigia piemontese del Monferrato, che proprio questa domenica
era presente allo stadio Carlini di Genova per affrontare il CUS nella semifinale
della Coppa Walter Piccoli. Cussini imbattuti in casa loro, ed era
indubbiamente difficile fare risultato sul “caldo” sintetico di San Martino, e
così il cammino di questa selezione si chiude dopo una stagione agonistica
comunque molto interessante.
(da sin.Luca Gubinelli e Alex Lacatus)
I due tecnici della U16, il rumeno ALEX LACATUS e
LUCA GUBINELLI, sono stati eloquenti per quanto riguarda questa particolare
attività, molto importante per qualsiasi Società del rugby, e l’uomo dell’Est
parte proprio dalla sconfitta patita con i genovesi: “ Avevamo troppi atleti
fuori ruolo, e questo ci ha spiazzato per quanto riguarda su come avevamo
preparato questa partita. CUS ha giocato molto sul fisico e non potevamo
vincere la contesa uno-contro- uno, dovevamo giocare il piu’ possibile nel loro
campo e nel primo tempo ci siamo riusciti costringendoli costantemente nella
loro metà campo, purtroppo abbiamo
sprecato addirittura quattro limpide occasioni da meta. Nel secondo tempo
spostato obbligatoriamente una terzalinea nei centri a difendere, lui si
schiera al largo, subiamo la meta e sul 21/0 il morale scema sempre piu’ e per
il CUS si sono spalancate le porte.”
E nel secondo tempo,
infatti, il CUS Genova ha quasi dilagato imponendosi agevolmente nei confronti
diretti, e per mil Monferrato si chiudevano le residue possibilità di recupero.
(una mischia al Carlini fra U16 di CUS Genova e Monferrato)
“ Quest’anno in ogni
modo – replica LACATUS – non siamo stati molto fortunati in quanto almeno
dall’inizio del nuovo anno mai siamo riusciti a presentare in campo una
formazione con gli stessi ragazzi. Tra
infortuni, problemi familiari, scuola, con la nostra apertura indisponibile per
quasi tre mesi, un’altro che si è
infortunato nel prepartita, un’ala titolare squalificato e sostituito da altro
giovane ancora impreparato a certi livelli, certo l’approccio ad un test così
decisivo non è certo agevole.”
Stesso discorso
ovviamente per il CUS Genova quando si
presento’ ad Asti all’ultima gara del campionato con una formazione priva di un
certo numero di titolari, perse con gli stessi Munfrà!
“ Io non mi permetto di
giudicare il lavoro degli altri – dice ALEX LACATUS – e tanto di cappello per
il loro gioco, pero’ con queste mancanze bisognava scendere in campo seguendo
alla lettera quello che gli era stato segnalato, invece poi si è visto cosa è
successo. Secondo me, comunque,
giudicando globalmente la nostra prestazione in questa stagione agonistica
siamo arrivati oltre i nostri limiti.
Si dice Monferrato su, Monferrato giu’,
ma fondamentalmente in questa selezione in squadra siamo dieci giocatori di
Asti, sei/sette di Acqui, due/tre di Alessandria, in tutto sulla carta siamo
ventitre giovani dei quali pero’ durante gli allenamenti, avendone solo il
settanta per cento a disposizione, diventa difficile portare avanti
positivamente gli allenamenti. E nonostante questo siamo riusciti ad esprimerci
con risultati molto positivi con team del calibro del Biella e Rivoli che
possiedono una cinquantina di atleti. Abbiamo
vinto largamente in casa nostra e anche nel recente test in casa del Monza.
Genova sappiamo bene quale forza sia! “
Lacatus non cerca
alibi, ma ha voluto constatare come ha dovuto lavorare in questo periodo della
stagione agonistica, e di rimando interviene anche LUCA GUBINELLI, ex atleta
dell’Acqui Rugby, e nello staff tecnico del club monferrino: “ L’anno prossimo
avremo molti nuovi arrivi dalla nostra Under 14, e quest’anno meno dell’anno
passato saliranno ragazzi nella futura Under 18.
Ora sappiamo che il nostro
principale obiettivo quest’anno come prima era quello di far crescere
tecnicamente e mentalmente questi ragazzi e, certo che se durante l’intera
stagione sei costretto a modificare radicalmente l’assetto del team, l’impegno
si fa molto piu’ difficile. Il progetto Monferrato è nato nel 2015, in pratica
chiudiamo la terza stagione agonistica, e in ogni modo soddisfazioni ne abbiamo
raccolte in questi anni.”
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