PRIMA DI RITORNO PER I
DRAGONI, TRASFERTA A PAGANICA
Trasferta abruzzese per l'Arechi Rugby, a caccia di punti e
di conferme. Indennimeo: "Mai mollare, salvezza possibile". Cordoglio
per la perdita di Ladislao Palumbo.
Neanche il tempo di
rimettere in ordine le idee per la seconda e quanto mai fondamentale parte di
campionato per l'Arechi Rugby, impegnato per la prima di ritorno del campionato
di serie B con il Paganica.
Il girone di andata non
è stato assolutamente favorevole al sodalizio salernitano, al quale si può
giustificare un atteggiamento mai domo in campo nonostante la maggiore
esperienza maturata negli anni dalle avversarie, tutte di assoluto livello:
proprio per questo è stato importante avere le idee chiare su obiettivi e
prospettive, in attesa delle conferme che inevitabilmente dovranno venire dal
campo.
A tal proposito
l'allenatore dei Dragoni, Luciano Indennimeo, non è affatto disfattista:
"Abbiamo dinanzi a noi altre partite che potranno darci enormi
soddisfazioni. Finora abbiamo dovuto tener duro e soprattutto abbiamo elogiato
la costanza dei ragazzi che, nonostante il trend negativo registrato finora,
hanno avuto costanza negli allenamenti e voglia di crescere per sfruttare al
meglio quest'occasione inedita per una città come Salerno. Abbiamo però bisogno
di unire alla volontà anche l'esecuzione pratica di ciò che desideriamo, ossia
restare in serie B per consolidare un progetto di crescita continua e costante
che possa permettere al rugby salernitano di esprimersi come merita".
Il Paganica all'andata
ha perso a tavolino, per un mero errore tecnico, ma non ha assolutamente
demeritato in campo: "Le squadre abruzzesi hanno, per tradizione, un
positivissimo bagaglio tecnico e fisico che consente loro di esprimere un buon
rugby a tutti i livelli, sin dalle giovanili. All'andata siamo stati fortunati,
ma non è questo che basta. Il Paganica è squadra ben rodata, abituata a questi
palcoscenici, noi una "Cenerentola" che ha perso la scarpetta ma non
attende il principe azzurro in attesa di essere salvata. Siamo da sempre
contrari al lieto fine classico, per noi sono i Dragoni a salvare le
principesse".
La società ASD Arechi
Rugby intende esprimere la massima vicinanza alla famiglia dello storico atleta
salernitano Ladislao Palumbo, bandiera del nuoto e figura imprescindibile per
tutto lo sport cittadino, prematuramente scomparso. (Vittorio Cicalese)
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