La Paspa Pesaro Rugby non s’adagia sull’allungo in
classifica. Jaouhari: “Deve solo aiutarci a continuare a spingere”
Le premesse erano
quelle di una domenica estremamente delicata, il campo ha prodotto la più
auspicata delle combinazioni di risultato. Nella domenica che incrociava le
prime quattro della classifica di serie B, la Paspa Pesaro Rugby è tornata con
4 punti da Parma strappati all’Amatori Arca di Gualerza quarta forza del
torneo. Quattro punti che significano una 12esima vittoria che, più di altre,
spariglia le carte in tavola. Perché solca il massimo vantaggio stagionale
della squadra di Mazzucato. Che era prima in solitaria dalla terza giornata, ma
che mai aveva messo 6 punti tra sé e la prima inseguitrice. Perché la striscia
di Livorno – la migliore dopo quella immacolata di Pesaro – si è fermata dopo 9
vittorie consecutive sulla caparbietà dei Medicei. I fiorentini si confermano
sul gradino più basso del podio, ma ora costringono Livorno a presentarsi al
Toti Patrignani nel prossimo turno vedendo Pesaro più lontana (6 punti) di
quanto sia vicino il fiato sul collo dei Medicei (3 punti dietro).
(Smail Jahouari in azione)
Domenica perfetta?
«Quasi – corregge il tiro il 29enne Smail Jaouhari autore di due delle tre mete
di giornata – perché da un primo tempo in cui segni tre mete ti aspetti di
collezionare 5 punti. E invece a un primo tempo dominato abbiamo fatto seguire
un secondo tempo in cui abbiamo pagato forse le defezioni che hanno
accompagnato questa vigilia. Che per fortuna non si sono sentite nell’approccio
alla gara. Resta comunque un passo avanti in classifica molto importante».
Un balzo che
alleggerire anche di qualche assillo la partita con un Livorno che,
indietreggiato a 6 punti, arriva a Pesaro tenuto a distanza di sicurezza dal
rischio-sorpasso: «Aumentiamo il vantaggio, ma per noi non cambia nulla
nell’approccio di una gara che non si può sbagliare – ricorda Jaouhari – Perché
col tipo di classifica che c’è, basta perdere una partita per rimettere tutto
in discussione. Anzi, prepariamoci a trovare un Livorno ancora più motivato a
riscattarsi». Un riscatto che sarà cotto a fuoco lento delle due settimane di
pausa per il Sei Nazioni che colloca il big-match il 18 febbraio: «La sosta
questa volta può aiutarci a recuperare da acciacchi e influenze – dice Jaouhari
– Noi ci alleneremo sempre per non perdere il ritmo gara e essere carichi al
punto giusto per ricominciare subito a spingere». Smail Jaouhari domenica ha
messo a segno la sesta e la settima meta della stagione segnandone più di
qualunque altro compagno di squadra: «Ma resta “Lillo” (Lyle Joubert, ndr) il
giocatore che fra calci e mete ci ha dato più punti – distribuisce i meriti
Smail – Per quel che mi riguarda sono contentissimo della stagione: ottima a
livello collettivo, buonissima a livello personale visto che, mete a parte, ho
giocato ognuna di queste dodici partite».
Classifica dopo 12
giornate: Pesaro 51; Livorno 45; I Medicei 42; Bologna e Amatori Parma 37;
Romagna 32; Rieti 27; R. Parma 24; Civitavecchia 21; Florentia 19; Modena 16;
Arezzo 7.
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